Strada/Riesame – Menzione di laurea nel 2022 per EF Education-EasyPost

Immagini da Magnus Cort Nielsen in modalità showman attiva Giro di Francia nasconde la realtà della squadra della stagione 2022 EF Education – EasyPost. La questione retrocessione sembra aver messo in tensione i corridori di questo gruppo. Sebbene ci siano luoghi in cui vengono archiviati tour mondiale, la squadra non è convincente, ha ottenuto solo nove vittorie, di cui tre nella competizione di massimo livello. Si spera che i debuttanti alla fine della stagione (Esteban Chaves, Strano cristiano Eking e Marco Padun, tra le altre cose) non è riuscito a far salire di livello la squadra. Anche un corridore che viene durante la stagione, ad es Andrea Piccolo, che mostra la via! Per quanto riguarda gli altri big della rosa (Stefan Bissegger, Ugo Carthy, Michele Valgren e Rigoberto Urano), i risultati sono stati deludenti per i corridori in questa posizione. E infine Neilson Powless e Ruben Guerreiro che si è rivelato il più attivo. Partenza da Sergio Higuita prima dell’inizio della stagione non aiuta. Ma per il 2023 sono in arrivo grandi acquisti per rafforzare la squadra e addirittura passare in vantaggio: Riccardo Carapaz.

Video – Rigoberto Uran vince la tappa de La Vuelta nel 2022

Powless, Guerreiro, Bettiol, Cort Nielsen, Piccolo… guidano la squadra

Per salvare la nave, è necessario che il capitano sappia controllare. E nella formazione americana si contano sulle dita di una mano. Neilson Powless è uno dei membri influenti dell’equipaggio. Il pilota 26enne ha iniziato bene la sua stagione, piazzandosi undicesimo assolutoTorre degli Emirati Arabi Uniti e primi 10 Liegi-Bastogne-Liegi (8). In Giro della Svizzera, impotente è andato vicino alla vittoria durante la 5a tappa (2a dietro Alexander Vlasov), lui che attende nuovi successi dal suo prestigioso Classica San Sebastiano nel 2021.

Quarto assoluto in Svizzera, ha continuato il suo slancio con due piazzamenti tra i primi 5 Giro di Francia e podi su Classico del ciclismo del Maryland. La consacrazione finalmente è arrivata a fine 2022 con la doppietta (compagno di squadra Andrea Piccolo arrivato secondo) in Coppa del Giappone. È anche il corridore che ha vinto il maggior numero di punti UCI per la sua squadra nel periodo 2020-2022. Un’osservazione non banale e un buon segno per il futuro se vuole assumere il ruolo di leader.

Ruben Guerreiro ha anche mostrato la sua eccellenza concatenando una buona prestazione. Il settimo posto è attivo Freccia Vallonesesto assoluto a Torre Burgospodio dentro Giro della Germania (3) e soprattutto una vittoria importante su una difficilissima Sfida di caduta verticale del Mont Ventouxche dimostra la sua qualità di scalatore. Magnus Cort Nielsen si è distinto in qualche modo ai Grand Tour con tre piazzamenti tra i primi 10 a giro e vittorie sul palco più alto Giro di Francia. Il danese ha avuto molte fughe durante Grande girostimolato dall’inizio della corsa nel suo paese.

Perché riguarda Alberto Bettiol, i risultati furono positivi ma regnava la frustrazione. L’italiano chiude quindici top 10 nel 2022 senza mai alzare la mano, quella che non vince da maggio 2021 (tappa da Giro d’Italia). compatrioti Andrea Piccolo ha fatto un ingresso eccezionale nella squadra. Arrivato all’inizio di agosto dopo aver corso per altri due team nel 2022, il giovane pilota (21 anni) si è rapidamente adattato al suo nuovo ambiente. In undici gare, è arrivato cinque volte tra i primi 10 e si è addirittura classificato undicesimo alla sua prima Monument, la Giro della Lombardia.

Bissegger, Carty, Valgren, Uran… nell’ombra

I piloti attesi non sono necessariamente quelli che portano il maggior numero di squadre. Ugo Carthy non hanno mostrato buoni progressi nelle ultime due stagioni (classificato 3° in Giro di Spagna nel 2020 e 8 poll Giro d’Italia nel 2021). E pur essendo il secondo contributore di punti nel triennio 2020-2022, il britannico non è stato convincente, subendo oltre 17 minuti rispetto al vincitore. Jay Hindley (BORA-hansgrohe) a giro. Eccetera Vueltaè stato escluso dai giochi, finendo al 25 ° posto.

Oltre al titolo di campione europeo a cronometro, Stefan Bissegger a disagio nel suo programma preferito. La Svizzera ha vinto solo un’altra prova quest’anno: quella diTorre degli Emirati Arabi Uniti. Michele Valgrenvincitore diCorsa all’oro dell’Amstel e daOmloop Het Nieuwsblad nel 2018 non è apparso nei classici, il suo campo preferito. Il posto migliore? Undicesimo di Strade Bianche. grave vittima di caduta Itinerario dell’Occitania a giugno e gravemente infortunato all’anca, il danese non ha più partecipato alla gara da allora. Senza dimenticare Rigoberto Urano che, nonostante la sua età (35 anni), deve usare la sua esperienza per guidare la sua squadra. Decimo nel giro Paga baschi e nono Vuelta : posto soddisfacente ma ancora deludente per il secondo Giro di Francia 2017 e giro 2013 e 2014, che però si vantano di aver vinto una tappa Vuelta.

Con Richard Carapaz in testa per il 2023

Squadra EF Education – EasyPost senza dubbio si riprenderanno per il nuovo anno con il loro nuovo ciclista stellare: Riccardo Carapaz. È stato confermato che giocherà l’Ecuadoriano Giro di Francia 2023. Potrà contare tutto l’anno sul supporto di Rigoberto Uranoda un Neilson Powless in costante progresso e Marco Padun se mostra una cosa molto interessante come è successo Criterio Delfinato nel 2021. La squadra americana può anche sperare in una vittoria benedetta Alberto Bettiol e i talentuosi Andrea Piccolo. Ugo Carthy avrebbe avuto diritto a un’attenzione speciale per vedere se poteva andare oltre.

Riccarda Fallaci

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