Più di un miliardo di persone nel mondo ha una disabilitàPertanto, ogni 18 maggio viene celebrato Giornata mondiale per promuovere la consapevolezza dell’accessibilità del Web, promosso dalla Fondazione GAAD, a parlare, pensare e conoscere l’accesso digitale e l’inclusione delle persone con disabilità. Oggi, Google ha introdotto cinque nuove funzionalità in modo che più persone con disabilità possano accedere a tutte le informazioni disponibili sui propri dispositivi.
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Tutte le novità sugli strumenti Google:
- Capire il nostro ambiente grazie all’intelligenza artificiale
Il testo alternativo è una descrizione che i creatori di contenuti possono aggiungere alle immagini in modo che le persone non vedenti o ipovedenti possano riprodurre una spiegazione di cosa contiene l’immagine digitale, sia che si tratti di una foto su un sito Web o di un’immagine sui social media nei social network. Spesso, tuttavia, le immagini pubbliche su Internet hanno testo e testo alternativo di bassa qualità o spesso inesistente, rendendo le informazioni visive inaccessibili a molte persone.
Ecco perché, nel 2019, Google ha lanciato Lookout, uno strumento che utilizza l’intelligenza artificiale per aiutare i non vedenti a svolgere le attività quotidiane, da cose semplici come smistare la posta elettronica a conservare la spesa a casa.
E oggi, ha annunciato una nuova funzionalità in questa app chiamata “domande e risposte sull’immagine” che ti consente di elaborare un’immagine, indipendentemente dal fatto che l’immagine contenga testo o testo alternativo, e fornirne una descrizione in modo che le persone possano usare il loro voce o tastiera per porre una domanda e ottenere informazioni più dettagliate su cosa c’è nell’immagine. Questa funzionalità è resa possibile grazie a una collaborazione con Google Deepmind, che ha sviluppato un modello di linguaggio visivo per renderlo possibile. Attualmente è disponibile per un gruppo selezionato di persone.
- Trovare un posto per tutti è diventato più facile su Google Maps
La funzione Luoghi accessibili su Google Maps aiuta le persone a sapere se un luogo ha un ingresso accessibile osservando l’icona blu della sedia a rotelle (♿) nel profilo dell’attività. In precedenza, queste informazioni apparivano solo se questa funzione era abilitata nelle impostazioni della nostra piattaforma. Adesso questa informazione è visibile a tutti: così chiunque può sapere in anticipo se un locale ha, ad esempio, un ingresso con rampa. Inoltre, le sedi potranno aggiungere ulteriori informazioni, ad esempio se dispongono di posti a sedere, parcheggio o servizi igienici accessibili. In caso contrario, il segnale di accessibilità verrà barrato.
- Testo istantaneo su più prodotti
La funzione “testo istantaneo” utilizza l’intelligenza artificiale per fornire sottotitoli in tempo reale per qualsiasi cosa con la voce, come video o videochiamate, su dispositivi Android e telefoni cellulari o computer tramite Chrome e Google Meet. Nei prossimi mesi, Google estenderà la sua portata a più dispositivi e persone Android. Ciò comprende:
Nuova casella dei sottotitoli che ottimizza l’esperienza dei sottotitoli sui tablet Android.
Aggiunto questo strumento per le chiamate ai dispositivi Pixel 4 e 5, nonché ai telefoni Android come Samsung e OnePlus. Ciò ti consentirà di digitare una risposta durante una chiamata e di farla leggere ad alta voce agli altri chiamanti.
Supporto per francese, italiano e tedesco su Pixel 4 e 5 e alcuni telefoni Samsung.
- Nuovo aggiornamento per l’accessibilità per Wear OS 4
In collaborazione con Samsung, Google sta introducendo nuove funzionalità per Wear OS, come Vibrate Clock, che utilizza la tecnologia tattile per leggere l’ora senza guardare il quadrante. A sua volta, entro la fine dell’anno, verrà introdotto un aggiornamento alla funzione di sintesi vocale che la renderà ancora più veloce e affidabile.
- Correggi gli errori di battitura in Google Chrome
Quando si digita un sito Web nella barra degli indirizzi di Chrome, Chrome ora rileverà gli errori di battitura degli URL e suggerirà siti Web in base alle correzioni. Ciò aiuterà le persone con dislessia, gli studenti di lingue e chiunque commetta errori di battitura ad accedere a siti Web visitati in precedenza anche se sono scritti in modo errato. Questa funzione è già disponibile su Chrome desktop e verrà implementata sui dispositivi mobili nei prossimi mesi.
Questo sviluppo fa parte dell’impegno di Google per realizzare la missione dell’azienda: che tutti possano accedere a Internet e godersi il Web. Per saperne di più sul lavoro di accessibilità di Google, visita il loro sito web.
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