Top 14: campioni sotto pressione, Tolosa e Paris in missione

In gravi difficoltà, i campioni in carica del Montpellier si stanno avvicinando sabato contro il Clermont come punto di svolta della loro stagione nella giornata di apertura 20 della Top 14, che offre trasferte pericolose alle prime due squadre in classifica, Tolosa e Stadio France.

. Montpellier, è ora o mai più
Questa è stata una partita dell’ultima possibilità per MHR: una vittoria e il club dell’Hérault, solo 10 °, a dieci punti dal 6 °, lascerebbe poche speranze di qualificarsi alla fase finale; una sconfitta e poteva già dire addio al suo Scudo di Brenno.
“Le squadre vincenti guardano in alto. Le squadre perdenti guardano in basso”, ha riassunto prima di accettare il Clermont, non molto meglio (9°), l’allenatore del Montpellier Philippe Saint-André.
“Il post-scudetto è sempre complicato. A parte il grande Tolosa o il Tolone, tutti i club che sono stati campioni hanno faticato”, ha aggiunto l’ex allenatore dei Blues, che ha dovuto fare i conti con diversi infortuni.
Buone notizie per i campioni uscenti: torna la terza linea dell’Inghilterra Zach Mercer, miglior giocatore della Top 14 della scorsa stagione. Abbastanza per porre fine alla serie nera di quattro sconfitte consecutive?
. I sotterranei a casa
Probabilità del calendario, i quattro club in lotta per la manutenzione giocheranno tutti in casa sabato alla stessa ora (17:15).
Castres (11°), alla sua prima allo stadio Pierre-Fabre dal suo nuovo allenatore Jeremy Davidson, proverà a spezzare la dinamica della squadra in forma attuale, il Lione (3°), vincitore delle ultime cinque partite.
Il Pau (12°) supererà anche la montagna, lo Stade Rochelais (4°), i campioni d’Europa, che potrebbero dover ancora subire la sconfitta all’andata allo stadio Deflandre (38-21).
Il Perpignan (13°), dopo aver pugnalato lo scorso fine settimana contro Bordeaux-Bègles (43-7), ora giocherà un pugno ad Aimé-Giral contro la squadra sorpresa della stagione, promossa Bayonne (5°).
Brive (14), lanterna rossa, è rimasto quasi due mesi senza vittorie prima di ospitare l’UBB (6).
. Un delfino è in pericolo
Secondo posto Lo Stade Français è a rischio con la trasferta di Tolone (8°), è sempre difficile manovrare davanti al suo pubblico.
“La ricetta per vincere a Mayol, voglio sapere”, non ha nascosto l’allenatore dietro Paris Julien Arias. “Quello in cui crediamo è quello che troveremo altrimenti: una squadra del Tolone di altissimo livello, con ottimi giocatori in ogni ruolo, individui straordinari”.
Il terzo italiano in linea Sergio Parisse, squalificato per tre settimane, non sarà uno di loro, ma RCT può contare su un altro ex membro nobile della casa rosa, il centrocampista delle Fiji Waisea Nayacalevu.
. Arena in modalità spettacolo
L’Ippodromo 92 al coperto, che può essere convertito in una sala da concerto, doveva entrare in modalità spettacolo per ricevere il leader, Tolosa.
Anche se gli Hauts-de-Seine, 7, sono in una corrente alternata in questa stagione e al Tolosa mancheranno molti giocatori internazionali, “potrebbe essere una partita con molti punti” tra le due formazioni molto piacevoli, ha stata anticipata la seconda linea Reds e Black Joshua Brennan.
Il Racing “è una squadra che in casa fa una media di 33 punti a partita, ma ne ha bisogno anche di 27. Un’arena che lo vuole, un campo con + infortuni + che supporti sostituzioni, contropiedi, duelli”, analizza alle spalle il tecnico dell’Alta Garonna Clément Poitrenaud.
Lo Stade Toulouse, in difficoltà in questa posizione, schiererà ancora una volta una terza linea sperimentale con il solito trequartista Pierre Fouyssac.

Riccarda Fallaci

"Imprenditore. Comunicatore pluripremiato. Scrittore. Specialista di social media. Appassionato praticante di zombie."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *