Più di 100 persone sono state evacuate nel comune di Bardonecchia, nell’Italia nordoccidentale, che è stato attaccato da a un mare di fango, dopo straripamenti di fiumi e frane in alta montagnaa causa di un forte temporale, hanno riferito oggi le autorità locali.

“Circa 120 persone hanno dovuto lasciare le loro case a causa delle inondazioni e sono state sistemate in edifici speciali, installati nei centri sportivi e negli alberghi”, ha detto. Lo ha riferito la Croce Rossa Italiana (CRI).

“Allo stesso modo i vigili del fuoco sono riusciti a salvare altre sei persone, che erano rimaste intrappolate all’interno di un rimorchio trascinato a valle”, ha riferito l’agenzia ANSA.

Il comune italiano di Bardonecchia si trova in provincia di Torino, appartenente alla regione Piemonte, Italia nordoccidentale, la seconda regione più grande del paese, dopo la Sicilia.

“La Questura di Bardonecchia è stata tra gli edifici più colpiti dall’alluvione, cinque persone sono risultate disperse, ma sono state poi ritrovate in salvo”, aggiunge il comunicato.

“Al momento è certo che non ci sono vittime tsunami di acqua e fango che ieri sera hanno invaso la città. Il bilancio dei danni è significativo, con centinaia di persone sfollate. “Nel pomeriggio arriveranno altre precipitazioni, la gente è invitata a stare lontana dai ponti”, scrive il quotidiano locale torinese La Repubblica nella sua edizione online.

Il quotidiano mattutino La Stampa, invece, fondato con il nome “Gazzetta Piemontese”, aveva in copertina una veduta aerea di Bardonecchia, dopo una grande ondata di fango. “Acqua in tempesta, turisti e vicini in fuga.”

“I danni sono molto ingenti, le squadre di soccorso continuano il loro instancabile lavoro. “Le strade sono piene di fango, presagio di un nuovo temporale”, ha detto il governatore del Piemonte Alberto Cirio.

Il vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha promesso che “il governo sosterrà tutti gli sforzi per contrastare i danni causati dal fango”, ha aggiunto l’ANSA.