Miami, 29 giugno (EFE).- La compagnia di turismo spaziale Virgin Galactic, di proprietà del miliardario Richard Branson, ha effettuato il suo primo volo commerciale giovedì, dopo aver completato con successo un viaggio di 90 minuti durante il quale ha raggiunto il confine tra l’atmosfera terrestre e lo spazio.
Il volo è partito intorno alle 10:30 ora locale (14:30 GMT) da Spaceport America, base Virgin Galactic, nel New Mexico meridionale (USA), e un’ora dopo la navicella VSS Unity si è separata dalla sua nave madre, VMS Eve. , per continuare da solo il resto del suo viaggio ed è alto circa 13,7 chilometri.
VSS Unity accende quindi i suoi motori per circa 60 secondi, permettendogli di spingersi alla massima altitudine raggiunta nel suo viaggio, circa 85 chilometri, e raggiungere così il limite dello spazio suborbitale.
La nave è comandata da Mike Masucci, che sta effettuando il suo quarto volo spaziale con questa missione, e pilotata dall’ex membro dell’Aeronautica Militare Italiana Nicole Pecile, che ora lavora per Virgin Galactic e oggi ha completato il suo primo volo spaziale.
All’interno di VSS Unity c’erano l’ex astronauta Colin Bennett e gli altri connazionali Walter Villadei e Angelo Landolfi, dell’Aeronautica Militare Italiana, nonché l’ingegnere Pantaleone Carlucci, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, responsabile della realizzazione di 13 esperimenti. ambiente di microgravità.
I voli italiani sono frutto di un contratto firmato nel 2019 tra Virgin Galactic e il Governo del Paese.
Alla missione denominata Galactic01 hanno partecipato anche Kelly Latimer e Jameel Janjua, rispettivamente comandante e pilota di VMS Eve.
Secondo i media specializzati, un biglietto per volare con Unity può costare circa 450.000 dollari (414.000 euro).
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