Lucia Iriart, vedova dell’ex dittatore cileno Augusto Pinochet, è morta giovedì pomeriggio all’età di 98 anni nella casa dove viveva con i suoi figli e nipoti, ha detto la sua famiglia, confermando quanto riportato dai media.
In una breve dichiarazione alla stampa, il figlio maggiore, Marco Antonio Pinochet, ha dichiarato: “È con grande tristezza che annunciamo la morte della nostra amata madre, Lucia Iriard de Pinochet”, la moglie del generale che esercitava il potere con un pugno di ferro in Cile dall’11 settembre 1973 all’11 marzo 1990, lasciando, secondo il bilancio ufficiale, più di 3.200 morti e “dispersi”.
Lucia Iriart è morta “circondata da tutti i suoi figli e nipoti. “Riposa in pace nel Signore”, ha aggiunto Marco Antonio Pinochet, che ha affermato che il suo funerale sarà “privato”.
Celebrazione
Quando la notizia della morte della vedova del dittatore cileno è stata trasmessa dai media, gli automobilisti hanno iniziato a suonare il clacson, come una sorta di festa. Centinaia di persone si sono radunate in piazza Italia, nel centro di Santiago.
Su Twitter c’è da tempo una parodia dell’autoesplicativo “La vecchia signora è morta?”, che ha 54.000 follower e ritrasmette quotidianamente notizie sulle condizioni di salute di Lucia Iriart. Ieri, il suo amministratore ha pubblicato solo un post di una parola “Sì”, che è stato riprodotto da più di 23.000 account.
Iriart Rodr .guez, considerata una donna potente del regime militare, negli ultimi mesi ha più volte visitato un ospedale militare di Santiago. Ha compiuto 98 anni il 10 dicembre, 15° anniversario della morte del marito, secondo il suo certificato di nascita, consultato dall’Agence France-Presse.
Tuttavia, in una biografia scritta dalla giornalista Alejandra Matus, Iriart Rodrεςguez assicura che la sua nascita è stata dichiarata con un anno di ritardo, il che significa che in realtà ha 99 anni.
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