Sarebbe una mossa maleducata se lo facessimo oggi e chiedessimo ai passanti la loro cucina nazionale preferita, poi ovviamente la nostra, la risposta più sicura sarebbe italiana. Non importa quanti anni hai, non importa quanto sei tranquillo, viaggiatore e buongustaio, Non negherai che dittico pizza & pasta ha la capacità di portarti direttamente in un paradiso di piacere e gusto. Fortunatamente in questo caso Il nostro amore per la cucina italiana è che nel tempo è maturata ed è stata speciale, ha creato il modo Little Italy sulla mappa dei ristoranti di Atene, ha preparato il suo impasto per la pizza, ha preparato la sua pasta fresca, ha investito nel riso giusto per il suo risotto e, in breve, ha cercato di servire il gusto autentico di Botas in città. Quindi, eccolo qui cinque eminenti ambasciatori, altrettanti scenari all’aperto per tutta l’estate ateniese.
“Da Bruno”: Sotto il cielo Faliriot
Una delle più longeve ambasciate di cucina italiana ad Atene torna dalla quarantena con un delizioso – e non solo – volto nuovo. QUELLO Dimitris Tsukaris rinfrescando completamente lo spazio, che ora assomiglia ad un elegante giardino, ha creato una nuova cantina in vetro e aggiunto al menu ricette in chiave moderna: risotto con capesante al forno e crema di sedano, salmone fresco marinato con panna montata di cavolfiore, spaghetti fatti a mano con crema di pecorino e tuorlo d’uovo nero con tuorlo d’uovo fresco impasto fatto a mano di tre diverse farine , riposare per tre giorni.
“Il Trovatore”: Melodia del gusto
QUELLO “Trobadoro” della famiglia Voulgarakis ha iniziato a cantare piatti italiani circa un anno fa in molti bella terrazza alta su Paleo Faliro. Un’antologia di ricchi sapori italiani, nella sua versione classica o con un tocco moderno creato da uno chef greco Pino Saccheri, dalle pizze soffici e ariose in tanti abbinamenti alle paste e ai salumi artigianali, come la croccante cotoletta alla milanese. Un angolo del negozio è dedicato al grande Andrea Bocelli, che è stata una fonte di ispirazione per il progetto.
“Monzu”: Per gli amanti del giardino
Dà nuova vita in La bella casa di Kifissia con un fresco e verde giardino, dove trovavamo “Sapori a Denominazione di Origine”. Il capo della cucina è Giannis Liokas, che ricorda il suo grande amore per la cucina italiana e suggerisce, tra l’altro, buonissime pizze con il proprio impasto che cuoce per 48 ore, ma anche nuovi formati di pasta, come le linguine alla tartare di gamberi, le tagliatelle “virtuali” all’amatriciana di calamari e agnolotti artigianali del plin ripieni di ingredienti alla carbonara.
“Cupola”: un appuntamento sul marciapiede
È uno degli italiani più popolari in città, quindi è una buona idea prenotare per assicurarsi il tavolo. sulla suggestiva via pedonale Euphorion a Pagati. Infatti, accanto a specialità classiche e ottime pizze, vale la pena scoprire nuovi piatti curati da Giannis Markadakis, come il gazpacho alternativo con anguria, pompelmo rosa e spuma di mozzarella, il risotto al nero di seppia al nero e gli gnocchi di patate fatti a mano con carciofi e crema di mascarpone.
“Piu Verde”: Nel bosco tricolore di Papagos
Un’atmosfera accogliente di rinnovamento in un ritrovo senza tempo tutto il giorno distribuito su supporti piatti nella verde e carismatica foresta di Papagou. Il menu ha un timbro di garanzia Costa Tsiga e portato in tavola vitello tonnato e succosa buratta con miele piccante, pomodorini e prosciutto alla carbonara autentica con guanciale e pecorino romano, ma e pizza molto buona, proposti in interessanti abbinamenti, come la Finocchiona “bianca” con salame, speck, mozzarella fresca e gorgonzola.
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