Bollettino meteorologico. Nuove nevicate, alto rischio valanghe… Cosa ci aspetta nelle prossime ore

Dopo una pausa questa domenica, caratterizzata dalla pioggia durante la giornata, le nevicate riprenderanno più abbondanti la notte successiva e il rischio valanghe, “forte” in alcuni punti, sarà presente su tutto l’arco alpino.


Ieri alle 02:34 | aggiornato alle 16:39

Secondo Météo France, lunedì mattina, alle 6, saranno caduti dai 5 ai 20 cm di neve a 1.500 metri di quota, sulle Prealpi ad est dell’arco alpino. Al di sopra dei 2.500 metri di quota le nevicate cumulative possono raggiungere anche i 30 cm sull’Isère, i 40 cm sulle due Savoie e i 50 cm sul Monte Bianco.

Nell’Isère, in Savoia, in Alta Savoia o nelle Alte Alpi, questo nuovo episodio di neve si aggiungerà agli eventi che imbiancano alcuni ammassi nella notte da sabato a domenica da un’altezza di 1.200 metri sul livello del mare, poi in nel primo pomeriggio della domenica è come a Cervières, nel Briançonnais, dove al mattino nevica ancora abbondantemente.

A Bessans, in Savoia, questa domenica mattina altri 4 cm di neve si sono aggiunti ai venti centimetri già presenti a 1.750 metri di altitudine alla base delle piste, ha detto la stazione dell’Alta Savoia, che ha aperto il suo dominio settentrionale.

Un altro esempio e lo stesso spesso strato bianco: eSempre in Savoia, sabato a 1.600 metri di altitudine sul Col des Saisies sono stati caduti quasi 70 cm di neve.

Nelle Alte Alpi, le nevicate hanno costretto domenica le autorità del dipartimento a chiudere temporaneamente l’accesso ai camion al passo del Monginevro, che collega la Francia all’Italia.

In alcune zone il rischio valanghe è “elevato”.

Le nuove nevicate previste nella notte tra domenica e lunedì saranno presto accompagnate da pioggia e venti sostenuti in alta quota durante la notte, prima che lunedì porti forti piogge e temperature miti che indeboliscano ulteriormente il manto nevoso.

Di conseguenza, il rischio valanghe resterà “alto” – allerta 4 su una scala 5 – nella regione savoiarda di Beaufortain, Haute-Tarentaise e Vanoise, dove ieri sera i detriti hanno imbiancato pendii a 1000 metri di quota.

In Alta Savoia, il rischio è “marcato” – allarme 3 su una scala di 5 – nello Chablais, nell’Aravis e nel Monte Bianco, ma anche sulle cime dell’Isère e sugli altipiani di Belledonne, Grandes Rousses, Oisans, Champsaur, Pelvoux e Thabor.

L’allerta valanghe sarà invece “limitata” – 2 su una scala di 5 – sui pendii di Bauges, Chartreuse e Vercors.

Riccarda Fallaci

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