Cimitero Reale di Tatoi

Cimitero reale su Tatoi offerto da “Time Machine” con Christos Vassilopoulos lunedì 1 maggio alle 21:00 da STORIA DEI COSMOTI HD.

Lo spettacolo è in riproduzione domenica 7 maggio alle 17:00

Il cimitero reale di Tatoi è un punto di riferimento importante per leggere la storia greca e in particolare la storia delle monarchie in Grecia, dove si trovano cripte segrete

Lo spettacolo presenta il sito in cui sono sepolti almeno 23 membri della famiglia reale. Cominciò nel 1880, quando la principessa Olga, la sesta figlia di Giorgio I e Olga, morì prima di compiere un anno.

Storici e ricercatori spiegano che in seguito Giorgio I scelse la collina di Paleokastro come ultima residenza della sua dinastia. I nobili avevano il diritto di scegliere il proprio luogo di sepoltura per la propria famiglia.

Alessandra

“The Time Machine” racconta la vita e la morte dei membri della famiglia reale che sono sepolti a Tatoi.

“L’amata figlia di Atena”, come veniva chiamata, la principessa Alexandra, morì nel 1891 in giovane età in Russia e le sue spoglie furono trasferite a Tatoi all’inizio della seconda guerra mondiale in seguito all’approvazione dell’allora re di Grecia Giorgio II. con Stalin.

Templi e sotterranei

Chiesa del revival bizantino fondata su Tatoi. La croce della chiesa era decorata con una pietra preziosa che Olga portò dalla Russia e da allora è diventata nota come “Pietra di Olga”. Una caratteristica sconosciuta del santuario era una cripta costruita per seppellire il re, ma questa fu accolta con resistenza da George, che voleva una tomba aperta.

Alla fine, dopo 50 lunghi anni, Giorgio I fu assassinato a Salonicco nel 1913 e sepolto nella semplice tomba di marmo pentelico a Paleokastro.

Alessandro e scimmia

Questa fu seguita dalla sepoltura di Alessandro, che regnò al posto di suo padre Costantino I e collaborò con il primo ministro Eleftherios Venizelos durante il periodo turbolento della Divisione Nazionale.

Il viceré morì quando fu morso da una scimmia in una tenuta e la sua perdita ebbe un’influenza decisiva sugli sviluppi politici in Grecia durante la campagna dell’Asia Minore.

Gli storici spiegano in “The Time Machine” perché sulla tomba di Alessandro si legge “Re dei Greci” e non Re dei Greci.

Mausoleo

L’indagine sull’evento, a partire dalle persone sepolte nel cimitero reale, si concentra sui disordini politici seguiti alla catastrofe dell’Asia Minore, mentre descrive gli ultimi momenti della famiglia reale in esilio.

Giorgio II associa il suo nome al ritorno delle ossa di suo padre Costantino I e di sua madre Sophia dall’Italia, dove vissero fino alla restaurazione dell’Impero greco in Grecia. Un nuovo funerale si è svolto in Grecia presso il Mausoleo che è stato costruito nel cimitero reale di Tatoi. Accanto a loro, la tomba di Alessandro è stata spostata da un’altra parte del cimitero.

Giorgio II governò durante le guerre greco-italiane e dopo l’invasione tedesca fuggì prima in Egitto e poi in Inghilterra. Tornò in Grecia nel 1946 ma ebbe un breve incarico poiché morì improvvisamente il primo di aprile del 1947.

Un altro funerale

La “Macchina del tempo”, oltre ai re, registra anche tutte le tombe dei bambini reali e presenta storie sconosciute del periodo monarchico in Grecia.

Spicca la vita avventurosa del Principe Giorgio, Alto Commissario di Creta, che chiese che sulla sua tomba fosse scritto il nome “Kris”, a sottolineare il rapporto speciale che intratteneva con l’isola e i suoi abitanti, sebbene il suo mandato non fosse considerato. avere successo.

Il cimitero contiene anche le ceneri di Maria Bonaparte, moglie del principe Giorgio. Era un parente di Napoleone e un pioniere della psicoanalisi. Fu lui a salvare Freud dalla persecuzione nazista.

Anche il principe Andreas, padre di Filippo e nonno dell’attuale re d’Inghilterra, Carlo, è sepolto nel cimitero reale.

Pavlo e Frederica

Storici e ricercatori descrivono il regno di Paolo, che riposa nella tomba. Regnò durante la guerra civile e morì nel 1964, lasciando il posto al suo giovane figlio, Costantino II.

Nel 1981, la morte e il funerale di Frederica portarono a un conflitto politico tra le parti sul “ritorno” della salma in Grecia e un possibile corteo funebre nella diocesi di Atene. I ricercatori dell’epoca hanno delineato la cronologia della sepoltura di Frederica e si sono compromessi per evitare tensioni.

La storia del Cimitero Reale si chiude con la sepoltura dell’ultimo re di Grecia, Costantino II, completando la ricca e turbolenta storia della Monarchia in Grecia.

Lo storico Kostas Stamatopoulos con Christos Vassilopoulos a Paleokastro dove si trova il cimitero reale

Nello spettacolo parlano:

Kostas Stamatopoulos, Storico

Meletis Meletopoulos, Dottore dell’Università di Ginevra/Preside del Liceo della Scuola Ionica

Antonis Klapsis, Assistant Professor presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali – Università del Peloponneso

Aristea Papanikolaou – Christensen, storico – archeologo

Tasos Sakellaropoulos, Responsabile degli Archivi Storici – Museo Benaki

Alexandra Stephanopoulou, giornalista – scrittrice

Alberta Trevisan

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