Coppa Italia: il Milan si è sentito… cupo contro il Genoa di Andrei Shevchenko, ma ha finito per vincere 3-1 ai supplementari e con un turno di qualificazione ai quarti di finale!
Da una parte è stato il Milan ad allenare, dall’altra il Genoa, che in campionato è andato di male in peggio. Ma qui si parla di Coppa Italia. Quindi la partita a “San Siro” è diversa. E questo è evidente dalla sua evoluzione, con i “rossoneri” che avanzano ai quarti di finale ai supplementari! Alla fine ha vinto con il punteggio di 3-1.
Per la squadra di Pioli ci sono formazioni con cambi, ma anche alcune considerate fondamentali. Andrei Shevchenko, invece, era nello stadio dove è stato glorificato, ma ha consegnato il Genoa tosto che era disposto a vendere la sua borsa a caro prezzo.
Il Milan, logicamente, è entrato in gioco con l’intenzione di far vedere chi era il boss. Ma è rimasto sorpreso quando al 17′ ha visto il Genoa cambiare il punteggio sullo 0-1! Estigard ha segnato per gli ospiti, con la squadra di Shevchenko in vantaggio.
“Rossoneri” difficile da penetrare nella difesa del Genoa. Quindi il tempo si chiude con il Genoa in vantaggio. Mantiene il vantaggio a 74′. In quel momento Zirou segna l’1-1, regalando una ventata di freschezza al Milan.
Fino al termine della durata regolare della partita, nulla è cambiato. Il 90° minuto è terminato con un pareggio, quindi la partita è andata ai tempi supplementari.
Lì, sebbene stanco, il quadro non cambia. Milan in controllo, sembra essere la squadra che vuole fare più gol. Non ha scampo, ma alla fine al 103′ i rossoneri si sono infastiditi. Rafael Leao è a referto per 2-1!
Nella seconda metà della mezz’ora supplementare il Genoa ha provato a passare in vantaggio, ha tirato fuori soprattutto dei tiri dalla distanza, ma alla fine i Salemakers al 112′ hanno “sigillato” la qualificazione rossonera portandola sul 3-1 che è stata la finale risultato.
In qualche modo il Milan si è ritrovato ai quarti di finale di Coppa Italia.
“Amichevole appassionato di Internet. Creatore. Appassionato di zombie impenitente. Imprenditore.”