Decine di migliaia di persone ancora impossibilitate a tornare a casa dopo le inondazioni nel nord Italia, il disastro ha causato 15 vittime | iRADIO

L’Italia sta osservando giorni di lutto per le inondazioni che la scorsa settimana hanno ucciso 15 persone e causato danni diffusi nella regione Emilia Romagna, nel nord-est del Paese. La stessa zona era già stata colpita da allagamenti all’inizio di maggio. Martedì il governo italiano ha approvato aiuti alle zone colpite per un importo di due miliardi di euro (circa 48 miliardi di corone ceche). 23.000 persone vivono ancora in alloggi alternativi. Anche il capo della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dovrebbe visitare la regione giovedì.




Roma

Condividi su Facebook




Condividi su Twitter


Condividi su Linkedin


Stampa



Copia l’indirizzo URL




Indirizzo breve





Vicino




Alluvioni in Emilia Romagna mietono 15 vittime | Fonte: Reuters

Le ultime vittime dell’alluvione sono state trovate martedì in provincia di Ravenna. Si tratta di un uomo di 68 anni scomparso dal 17 maggio. L’ultimo testimone lo ha visto uscire dall’auto e poi essere travolto dall’acqua corrente.


Le gare di Formula 1 non si terranno a Imola, la zona è a rischio allagamento e gli organizzatori sono preoccupati per la sicurezza

Leggi articoli


Martedì il governo italiano ha approvato una decisione con misure per assistere le aree colpite. Tra queste, la sospensione del pagamento delle tasse e della previdenza sociale per le persone della zona fino alla fine di agosto. Inoltre, le società energetiche hanno anche sospeso l’obbligo di pagare le bollette energetiche per le comunità locali.

Secondo l’agenzia ANSA, il primo ministro Giorgia Meloni ha annunciato martedì che il governo aveva stanziato 300 milioni di euro (7,2 miliardi di CZK) per le aree colpite nella prima fase. Il governo prevede inoltre di aumentare di un euro il prezzo di ingresso al museo, il ricavato sarà distribuito alle zone interessate dal danneggiamento dei beni culturali.

Il governo vuole ottenere fino a 400 milioni di euro (9,6 miliardi di corone) dal fondo per i disastri dell’Unione europea. Il capo della Commissione europea, Ursula von der Leyen, verrà personalmente giovedì a ispezionare i danni causati dalle inondazioni nell’Italia nord-orientale.

CTK

Condividi su Facebook




Condividi su Twitter


Condividi su Linkedin


Stampa



Copia l’indirizzo URL




Indirizzo breve





Vicino




Michela Eneide

"Pensatore. Appassionato di social media impenitente. Guru di viaggi per tutta la vita. Creatore orgoglioso."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *