Draghi chiede solidarietà europea nella gestione dell’immigrazione

Primo ingresso: mercoledì 15 dicembre 2021, 12:43

Il Primo Ministro italiano Mario Draghi ha invitato l’Unione europea a gestire le questioni relative all’immigrazione in modo integrato e umano durante una sessione del Parlamento italiano.

Il Presidente del Consiglio italiano, mercoledì mattina, ha informato il Parlamento della posizione del suo Paese rispetto al Vertice europeo di domani.

In merito all’immigrazione, il presidente del Consiglio italiano ha sottolineato:

“Si tratta di una questione che l’Italia ha sollevato con grande determinazione. Continueremo a chiedere solidarietà, unità, umanità e una gestione sicura della questione. L’Unione europea deve dimostrare di essere all’altezza dei suoi valori, come esortato dal Papa Francesco: “Serve impegno. Ue chiare per rotte umanitarie, vanno rafforzate le rotte migratorie legali, ma i rimpatri devono essere condivisi e gestiti in modo efficace”.

In merito alla pandemia di coronavirus, Mario Draghi ha affermato che “più dell’85% degli italiani di età superiore ai 12 anni ha utilizzato entrambe le dosi e circa il 20% alla terza dose”. “Dobbiamo stare attenti, ma possiamo festeggiare il Natale in modo più sicuro ed efficace”, ha aggiunto.

Ha spiegato che “il suo governo ha deciso di prorogare lo stato di emergenza fino al 31 marzo, per avere tutti i mezzi necessari per far fronte alla situazione”.

Infine, alla luce dell’aumento dei costi energetici, il presidente del Consiglio tecnocratico prevede che l’intera situazione dovrebbe normalizzarsi, in una certa misura, entro il prossimo anno e ricorda che il suo governo ha stanziato 4 miliardi di euro per sostenere le finanze delle famiglie più deboli. , mentre entro il 2022 saranno disponibili altri 3,8 miliardi di euro.

Ultimo aggiornamento: mercoledì 15 dicembre 2021, 13:06

Aroldo Giovinco

"Amante della musica aspirante. Scrittore. Avido esperto di birra. Lettore pluripremiato. Studioso di social media. Esperto di cibo a misura di hipster. Pioniere della TV."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *