Enel cede a Sosteneo il 49% delle attività di stoccaggio in Italia

Sosteneo, di proprietà di Generali Investments, ha firmato un accordo con Enel per acquisire il 49% del capitale sociale di Enel Libra Flexsys per conto del suo cliente. La controllata della società elettrica italiana è stata costituita per lo sviluppo e la gestione di un importante portafoglio di infrastrutture per la transizione energetica, composto da 23 batterie (BESS) con una capacità totale di 1,7 GW e un progetto di 3 turbine a gas a ciclo aperto (OCGT) con un capacità totale di 0,9 GW.

I ricavi derivanti dal progetto sono interamente contrattualizzati per 15 anni attraverso un accordo di capacità con Enel, nonché pagamenti di capacità aziendali supportati da Terna, l’operatore della rete di trasmissione.


Umberto Tamburrino, amministratore delegato di Sosteneo, ha commentato: “Questa partnership con Enel rappresenta un investimento significativo in nuove infrastrutture fondamentali per la transizione energetica in Italia ed è un’operazione storica per i clienti di Sosteneo. I progetti BESS e OCGT forniranno la flessibilità e la forza della rete elettrica essenziali per l’integrazione degli impianti di energia elettrica rinnovabile nel sistema energetico italiano.


Siamo orgogliosi che Enel ci abbia scelto come partner operativo di rilevanza strategica nazionale, in riconoscimento del nostro solido track record e della profonda esperienza, soprattutto nel settore delle batterie.


Questa operazione è coerente con la strategia di Sosteneo di investire in nuove infrastrutture che contribuiscano attivamente alla transizione energetica, offrendo al contempo potenzialità di ritorni commerciali interessanti. Inoltre, questo modello di ricavi è in linea con il nostro obiettivo di fornire ai nostri clienti l’accesso ai vantaggi dell’infrastruttura: profitti difensivi garantiti da flussi di cassa contrattuali.


In definitiva, questa Transazione riflette i valori del nostro azionista Gruppo Generali e la nostra missione di gestore degli investimenti focalizzato sulla creazione di risultati sociali positivi e sullo sviluppo sostenibile”.


La transazione dovrebbe concludersi nella prima metà del 2024 e rimane soggetta alle condizioni preesistenti, nonché alle approvazioni normative e governative.




Emiliano Brichese

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