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La stella argentina ha segnato il gol che ha pareggiato la sua squadra e assicurato il titolo. L’esultanza fredda di Pulce, che non disprezza gli ultras del PSG, sintetizza quanto ha vissuto in questi due anni con il suo secondo club da professionista: freddezza e sopraffazione generale.

“Lio” Messi ha trasformato il gol del PSG che ha permesso alla sua squadra di assicurarsi il titolo in Ligue 1.

Lionel Messi, nella sua ultima uscita con il Paris Saint Germain, gli ha regalato oggi il doppio titolo di Ligue 1 con un gol nell’1-1 contro il Racing Strasbourg, in trasferta, per la 37esima volta. e la penultima data.

La formula per tutte le stagioni di Messi e Kylian Mbappé, invertita in questo caso, gli ha portato in vantaggio al 15′ della ripresa, quando poco era successo in campo.

L’esultanza fredda di Messi, che non disprezza gli ultras del PSG, sintetizza quanto ha vissuto in questi due anni con il suo secondo club da professionista: freddezza e sopraffazione generale.

E la tregua al PSG è stata interrotta da una bella definizione di Kevin Gameiro, con il cronometro che segnava 34 minuti. complemento, davanti all’uscita disperata dell’italiano Gianluigi Donnarumma, maltrattato da un autopassaggio e dal successivo tocco del francese.

La squadra di Parigi ha aggiunto l’11. stella e principale vincitrice nelle competizioni locali, davanti a Olympique de Marseille e Saint Etienne, entrambe a quota 10.

Il campione del mondo ha contribuito con 16 gol e 16 assist nella campagna, che lo ha caratterizzato in 32 partite.

La fine del ciclo amaro

Messi ha trascorso i suoi ultimi giorni con la maglia del Paris Saint Germain, in un contesto diverso alla luce del suo arrivo, pieno di elogi, pressioni e amore da parte dei tifosi parigini.

L’uomo di Rosario protagonista della penultima partita, se non fosse successo niente di strano, visto che la maglia aveva possibilità di prolungamento ma tutto indicava che la strada dell’argentino sarebbe stata altrove (forse Barcellona?).

È stata l’usura che è accaduta rapidamente quanto l’entusiasmo quando è stato visto arrivare in un aeroporto di Parigi nell’agosto 2021, con indosso una maglietta bianca Ici c’est Paris e un saluto cinematografico dal balcone dell’hotel Royal Monceau nel cielo -alto viale ‘Champs Elysées’.

L’eliminazione dalla Champions League offusca tutto, ai tifosi del PSG se ne fregano dei due scudetti conquistati, degli assist e dei gol del fuoriclasse con questa maglia e, soprattutto, dell’incomprensione della squadra mal armata che lo circonda e lo accompagna.

E al di là dei fatti non rivelati, l’ottima forma di Messi a Qatar 2022, con due gol anche contro la Francia in finale più un rigore per definizione, ha pesato molto sul rapporto con i tifosi. Si può fare un parallelo, non con i tifosi napoletani ma con gli italiani, con quello che ha sofferto Diego Maradona dopo la semifinale del ’90.

Il punto di rottura è arrivato poche settimane fa quando Messi si è recato senza un chiaro permesso in Arabia Saudita per affari personali e il consiglio lo ha sospeso per due settimane – alla fine una – e lo ha multato.

I sogni di successo fuori dal Barcellona non si sono avverati del tutto, anche se a centrocampo e con l’Argentina ha vinto tutto ciò che aveva precedentemente rifiutato. Il PSG voleva la Champions League ma il tridente di Messi, Kylian Mbappé e Neymar non gliel’ha data e per questo il finale non è chiaro, nonostante questa consacrazione.

Fonte: Telam.

Emiliano Brichese

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