Il regista italiano Matteo Garrone è stato insignito del premio cinematografico “David di Donatello”, gli “Oscar italiani”, come miglior regista dell’anno per il suo film “Io Capitano”. Il film sui giovani migranti senegalesi, che ha vinto il Leone d’Argento per la miglior regia alla Mostra del Cinema di Venezia, ha ottenuto un totale di sette premi assegnati venerdì sera. Tra le altre cose, è stato nominato il miglior film.

Il film più nominato, “C’è ancora domani” dell’esordiente Paola Cortellesi – storia di riscatto di una donna, moglie e madre nella Roma degli anni Quaranta – ha vinto sei statuette. La Cortellesi, protagonista del film, ha vinto come miglior attrice. “Rapito” di Marco Bellocchio ha vinto cinque premi.

Il compositore altoatesino Giorgio Moroder è stato insignito del “David di Donatello” per l’opera della sua vita. Pioniere della disco e della musica elettronica, Moroder ha composto nel corso della sua carriera alcune delle colonne sonore più famose della storia del cinema; Ha ricevuto tre Oscar, quattro Golden Globe e due Grammy Awards. Il lavoro di Moroder ha contribuito alla popolarità di molti altri titoli, da “American Gigolo” di Paul Schrader a “Scarface” di Brian De Palma, da “La storia infinita” di Wolfgang Petersen a “Over the Top” di Menahem Golan.

Il “David di Donatello” è considerato l’Oscar italiano. Come trofeo, il vincitore riceverà una versione in miniatura della statua del David, realizzata dallo scultore Donatello intorno al 1440.

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