Italia: ha senso la divulgazione costante dei casi? | Regola DW

L’Italia sta cercando di ritrovare, ancora una volta, l’uscita del tunnel, ma gli ultimi dati giornalieri mostrano che l'”micron” si sta ancora diffondendo: 196mila casi e 303 morti. Un piccolo messaggio di ottimismo è arrivato da Milano, dove l’aumento dei casi ha cominciato a rallentare. Come per la prima ondata di pandemia, quasi un terzo dei casi è stato segnalato in Lombardia, alla periferia del capoluogo italiano.

Inoltre, per la prima volta ieri, sono diminuiti i ricoveri in terapia intensiva. Tuttavia, la maggior parte dei Paesi continua a soffrire, a cominciare dagli ospedali in Sicilia, dove c’è anche la percentuale più alta di rigetto e antivaccino.

Allo stesso tempo, sempre più scienziati si chiedono se abbia senso pubblicare quotidianamente i dettagli dei decessi e dei casi di coronavirus. Molte persone pensano che questo sia motivo di costante preoccupazione, poiché circa un terzo di coloro che risultano positivi al virus sono asintomatici. “Dobbiamo cercare di mandare un messaggio costruttivo, sapendo che i fatti della vita quotidiana hanno perso molto del loro significato. “Quello a cui dobbiamo guardare non è il caso, ma la pienezza dei letti d’ospedale”, ha detto oggi il viceministro della Salute italiano , Andrea Costa.

Le elezioni presidenziali si avvicinano

Il presidente Matarella e il presidente del Consiglio Draghi

Nel frattempo, la gestione dei problemi di salute ha coinciso con continui disordini in vista dell’elezione di un nuovo presidente repubblicano. Le votazioni al parlamento italiano inizieranno tra dieci giorni. Secondo il quotidiano La Repubblica, sono sempre più probabili nuovi sviluppi: ovvero Mario Draghi rimarrà presidente del Consiglio e Sergio Matarella presidente della repubblica, anche se per un tempo limitato, finché la pandemia non sarà più controllabile.

Ad oggi, il presidente italiano ha escluso un secondo mandato. Ma se richiesto dalla maggioranza delle forze politiche, può rendere conto di questi sviluppi, a causa delle condizioni del tutto straordinarie in cui si trova il Paese.

Theodoros Andreadis-Siggelakis, Roma

Alberta Trevisan

"Analista certificato. Esploratore a misura di hipster. Amante della birra. Pioniere estremo del web. Troublemaker."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *