Il ministro della Cultura e dello Sport, Lina Mendoni, e il ministro della Crisi climatica, e Pristias, hanno proseguito con la firma di un protocollo d’intesa sulla cooperazione nell’affrontare gli impatti della crisi climatica e lo sviluppo di un piano di protezione civile per i siti archeologici. sotto il Ministero della Cultura e dello Sport. La firma del Memorandum era stata precedentemente annunciata nella riunione di lavoro dei due Ministri del 18 novembre 2021.
In particolare, si considerano le seguenti azioni:
– Valutare la necessità di rivedere i Piani di Protezione Civile esistenti a causa dei rischi climatici e delle vulnerabilità degli elementi del Patrimonio Culturale.
– Registrare le condizioni per redigere, se necessario, nuovi Piani di Protezione Civile o rivedere e rafforzare quelli esistenti.
– Avviate procedure per la predisposizione di Piani prioritari di Protezione Civile per specifici rischi climatici e siti archeologici da indicare dal Ministero della Cultura.
Cogli l’ulteriore necessità di infrastrutture, attrezzature e risorse umane per supportare i piani di protezione civile esistenti o nuovi.
– Pianificare, sviluppare scenari e condurre esercitazioni prioritarie in aree ad alto rischio.
– Attività di sensibilizzazione sugli impatti dei cambiamenti climatici attraverso programmi e attività presso musei, siti archeologici e scuole.
– Cooperazione con il Meccanismo Europeo di Protezione Civile (EIORM) e altre Organizzazioni Internazionali (INE500, I00KOM, ecc.) per l’utilizzo dell’esperienza rilevante nella gestione delle crisi e delle emergenze nel campo dei Beni Culturali.
I due Ministeri hanno formato un gruppo di lavoro congiunto. Konstantinos Kartalis, Professore di Fisica Ambientale presso il Dipartimento di Fisica Ambientale presso il Dipartimento di Fisica dell’Università Nazionale e Capodistriana di Atene, è stato nominato Responsabile Scientifico per l’attuazione del Memorandum of Understanding.
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