La Juventus perde 15 punti di penalizzazione sospesa

La Juventus ha recuperato temporaneamente i 15 punti sottratti a gennaio a causa di una discutibile cessione, tornando così sul podio in Serie A.

Non ottenendo giovedì la riforma della sentenza, la “Vecchia Signora” ha comunque convinto i giudici del Collegio di Garanzia (il massimo grado di giustizia sportiva in Italia) a deferire il caso alla Corte d’Appello della Federcalcio per “aggiornare il proprio apprezzamento “.

Con una nuova decisione, attesa prima della fine della stagione, la Juve recupera i suoi 15 punti e passa dal settimo al terzo posto nella classifica del campionato italiano di calcio.

Tre giorni prima della sorpresa contro il Napoli capolista, la Juventus è entrata di fatto nella Top 4, sinonimo di partecipazione alla Champions League della prossima stagione. Il club di maggior successo nel calcio italiano è stato sanzionato il 20 gennaio con un ritiro di 15 punti per aver ridotto artificialmente le sue perdite realizzando plusvalenze sopravvalutate durante le vendite di giocatori tra il 2018 e il 2021.

Un’altra istanza è allo studio per quanto riguarda le sanzioni comminate ad alcuni dirigenti bianconeri attuali ed ex. Si tratta di due anni e mezzo di squalifica per l’ex ds Fabio Paratici, oggi al Tottenham, due anni per l’ex presidente Andrea Agnelli e sedici mesi per l’attuale ds Federico Cherubini.

Tutte queste sanzioni sono state confermate, a differenza dell’ex vicepresidente e leggenda della Juve Pavel Nedved, la cui sospensione di otto mesi è soggetta a revisione.

Con MAPPA

Riccarda Fallaci

"Imprenditore. Comunicatore pluripremiato. Scrittore. Specialista di social media. Appassionato praticante di zombie."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *