Con la concorrenza di nuove compagnie ferroviarie, la filiale SNCF che gestisce la stazione ha dovuto trovare spazio. Trenitalia arriva questo fine settimana sulla linea Parigi-Lione con ottimi prezzi e poltrone in pelle.
“La mia missione è accogliere tutti gli operatori in modo equo”, spiega Marlène Dolveck, direttore generale di SNCF Gares & Connexions, intervistata da AFP. Le aziende pubbliche devono fare spazio per accogliere nuovi operatori ferroviari, a partire da Trenitalia questo fine settimana.
I responsabili delle stazioni devono trovare spazio nei loro edifici per ospitare contatori, macchine, locali tecnici e aree di sosta per i dipendenti. Anche la segnaletica dovrebbe essere personalizzata.
In questo caso Trenitalia installerà, come in Italia, un piccolo chiosco mobile dove i clienti potranno acquistare i biglietti. Gare de Lyon a Parigi, l’azienda italiana mantiene il piccolo negozio che Thello (la sua filiale francese, ribattezzata dalla francese Trenitalia) ha dall’ora dei treni notturni.
Anche le informazioni sui passeggeri devono essere modificate. “In una situazione disturbata, parleremo in italiano. Dobbiamo formare gli agenti”, ha osservato il capo della stazione. “Pagano lo stesso pedaggio degli altri, perché i documenti di riferimento per le stazioni sono gli stessi per tutti gli operatori ferroviari”, ha sottolineato Marlène Dolveck.
“Il prezzo è lo stesso al metro quadrato. Non abbiamo il diritto di schierarci con un operatore a scapito di un altro e siamo controllati dai regolatori”, ha aggiunto, osservando che SNCF “paga ed è molto più costoso” per il suo vasto spazio della stazione rispetto a Lione.
La compagnia italiana Trenitalia, che ha lanciato i treni tra Parigi e Lione il 18 dicembre davanti al TGV SNCF, vuole portare conforto alle ferrovie francesi “con un’anima italiana”, ha spiegato il capo della sua filiale francese, Roberto Rinaudo in un’intervista a reportage con AFP.
Ristorante e «open bar»
L’offerta commerciale di Trenitalia in Francia si basa su più classi di servizio, a seconda delle aspettative (e dei mezzi) del cliente. Per i più esigenti, l’Executive propone “dieci sedie in pelle reclinabili e girevoli. E i clienti di questa categoria avranno tutte le offerte di ristorazione, nell’“open bar”, insiste Roberto Rinaudo. Per 139 euro nella Parigi-Lione, questa offerta di Trenitalia distrugge la nuova “Business Premiere” di SNCF, che per 3 euro in più su questa rotta offre solo posti in prima classe con snack.
Ma i biglietti SNCF sono molto più flessibili in questa categoria. E, soprattutto, la compagnia francese offre 22 viaggi andata e ritorno al giorno tra le due città, visto che Trenitalia parte per ora con 2 rotazioni giornaliere, che in realtà fa parte del collegamento internazionale Parigi-Lione-Chambéry-Modane-Torino-Milano.
Intanto, in stazione, dovremmo trovare più spazio, perché dopo Trenitalia, altre compagnie hanno annunciato l’intenzione di sfidare SNCF sulle ferrovie francesi nei prossimi anni, come la cooperativa Railcoop, Midnight Train – treno notturno premium – o la spagnola Renfe.
Benvenuto nuovo operatore
Il rilancio del treno notturno ha dovuto adeguare le stazioni. Installando una doccia come a Parigi-Austerlitz, oppure organizzando casualmente di offrire servizi di ristorazione disponibili al momento della partenza del treno.
“Benvenuti nel nuovo vettore”, lanciato mercoledì in Senato, il CEO di SNCF Jean-Pierre Farandou, le cui funzioni includono la supervisione delle compagnie ferroviarie ora concorrenti (SNCF Voyageurs) e SNCF Réseaux et Gares & Connexions, il cui ruolo è quello di accogliere tutti.
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