L’imprenditore italiano Alessandro Corridori riappare nell’affare Deportivo Pereira transaksi

  • Vanessa Perez Diazo

    vperez@larepublica.com.co

mercoledì 18 agosto 2021

Legal Affairs ha consultato il direttore legale di Anzety, un gruppo che mantiene il 49% della squadra di calcio, su questa operazione

Una foto che circola sui social, dall’account Instagram @pereiraenvivo, in cui è stato annunciato il nuovo investitore della squadra di calcio del Deportivo Pereira.

Tali transazioni non sono una novità. All’inizio del mese, diversi media digitali, come Infobae e Blog Deportivo, hanno annunciato che lunedì scorso, 2 agosto, Deportivo Pereira aveva ricevuto un acquisto diretto dal gruppo aziendale Anzety quando non aveva ricevuto un “offerente legittimo” durante la gara privata processo d’asta.

La novità della pubblicazione di queste immagini (che mettiamo all’inizio di questa nota) è che identificano chi sarà l’investitore nel business.

La foto postata su Instagram è accompagnata dalla seguente didascalia: “Oggi è stato presentato allo staff tecnico e al gruppo di giocatori il nuovo investitore Deportivo Pereira Oficial. Si spera che la prossima settimana vengano presentati ufficialmente al processo Dimayor”.

A seguito di questa spiegazione, vengono dettagliati i nomi di coloro che compaiono nei disegni: “Socrates Valencia Jr. (figlio della coppia massima), Jhony Vásquez (capitano del Deportivo Pereira), Alexis Márquez (DT Deportivo Pereira), Alessandro .corridoio (socio di investimento di Anzety), Socrates Valencia (socio di investimento), Camilo Bolívar (avvocato di Anzety) e Luis Augusto el “Chiky” García (intermediario)”.

Legal Affairs conferma che, come annunciato in questo post su Instagram, la famiglia Socrates Valencia possiede il 51% del capitale azionario della squadra di calcio, mentre il restante 49% è nelle mani del gruppo imprenditoriale Anzety.

Anche se è sorprendente che Corridore apparendo in questa foto, va tenuto presente che l’imprenditore italiano è stato assolto dal procedimento a lui aperto nel 2013 per il cosiddetto “crollo della borsa Interbolsa” quando il 33° giudice di Bogotà ha annunciato la sua prescrizione del caso il 31 agosto 2020 Questa decisione è stata annunciata quasi otto anni dopo che i fatti del caso sono stati resi noti.

In assenza di sanzioni (avere solo una misura cautelare in corso di indagine, procedimento concluso), Corridori non ha ostacoli ad investire o partecipare a procedimenti nel settore privato.

Legal Affairs ha contattato il direttore legale del gruppo Azenty per consultare quale ruolo avesse Corridori nel consorzio e quello che ci ha spiegato è stato quanto segue: “Corridori ha suggerito un processo negoziale per l’acquisizione degli asset di Corpereira Corporation, il caso rimane nel passato e per prestarci i suoi consigli, non è disabile”.

E ha aggiunto: “Stiamo aspettando che il liquidatore svolga la sua funzione, come assistente di giustizia, per amministrare la cauzione davanti a Dimayor e altri enti, per l’acquisizione di una licenza sportiva”.

Questa è l’immagine caricata su Instagram

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Aroldo Giovinco

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