L’Italia apre un’indagine su Amazon e Apple per concorrenza sleale



SPORT.es

23/07/2020 alle 13:09.

CEST


Amazon e Apple affrontano nuovamente accuse anticoncorrenziali. Questa volta Italia su cui si sta indagando, poiché le autorità vogliono sapere se le due società hanno un accordo per impedirlo i venditori che non fanno parte del programma ufficiale di Apple possono vendere i loro prodotti e Beats.



Questa non è la prima volta che la polizia solleva sospetti sull’azienda e sulle sue pratiche. Negli Stati Uniti, Amazon, Apple, Facebook e Google hanno dovuto affrontare denunce anticoncorrenziali L’azienda Apple dovrà testimoniare il 27 luglio nell’Unione Europea.

Amazon e Apple non sono le sole in questo, ma Google potrebbe dover affrontare la stessa indagine nel paese transalpino, mentre Facebook è indagato nel Regno Unito. Pertanto, è in corso una lunga battaglia tra i giganti della tecnologia e vari governi che osservano questo fenomeno hanno tratto vantaggio o generato concorrenza negativa.

Il motivo attuale ha a che fare con il divieto imposto da Apple ad alcune aziende di vendere i propri prodotti, poiché per farlo devono ottenere il permesso da Apple. In teoria, questo serve per evitare la contraffazione.

Gerardo Consoli

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