Corvara – Mancano pochi giorni al 2 luglio: organizzatori, dipendenti, volontari e amici del ciclismo sono pronti per la 36^ Maratona dles Dolomites-Enel.
Al concorso parteciperanno 8.000 persone, di cui 4.000 sorteggiate e 4.000 idonee senza sorteggio. Ci sono un totale di 27.000 domande. I giacimenti italiani costituivano il 50 per cento dei partecipanti, i giacimenti esteri un altro 50 per cento; Erano rappresentati 75 Paesi, di cui 37 extraeuropei; la percentuale di donne è dell’undici per cento.
In Italia sono presenti 107 province, di cui 103 rappresentate alla Maratona, che ne fanno l’evento sportivo italiano più rappresentato a livello provinciale. Quest’anno il partecipante più anziano è Orfeo Ramazzotti dall’Italia, nato il 2 febbraio 1941. I 1500 volontari hanno dedicato oltre 23.250 ore di lavoro.
Questi tre percorsi sono ormai diventati dei classici non solo per la Maratona, ma anche per il ciclismo in generale: il percorso della Maratona con una distanza di 138 chilometri e un dislivello di 4230 metri, il percorso medio con 106 chilometri e un dislivello di 3130 metri e il Sellaronda con una distanza di 55 chilometri e un dislivello di 1780 metri.
Il fascino della corsa sta nel fatto che non ci sono assolutamente mezzi motorizzati: le strade sono chiuse al traffico rendendo la maratona un’esperienza imperdibile per ogni appassionato di ciclismo.
Campolongo, Pordoi, Sella, Gardena, Giau, Falzarego e Valparola formano un magnifico carosello di sentieri per immergersi nella solitudine e nello splendore di un paesaggio unico.
La tappa regina del Giro d’Italia di quest’anno, il 26 maggio da Longarone alle Tre Cime, ha visto i corridori transitare su tutti e quattro i tracciati della Maratona, compreso il mitico Giau.
La maratona è un evento verde
Per rendere l’evento più verde e rispettoso dell’ambiente, gli organizzatori hanno sviluppato circa 15 microprogetti. Grazie alla certificazione Green Event, i partner sono inoltre incoraggiati a intraprendere iniziative sostenibili.
Medaglia con valore ecologico aggiunto
Anche i medaglioni, progettati e realizzati da artigiani della Val Badia, parlano di sostenibilità. Deve rappresentare l’essenza delle Dolomiti e la creatività degli artigiani. Le medaglie della maratona ricevute da tutti i partecipanti simboleggiano lo spirito che permea la corsa che è saldamente radicato e guarda lontano nel futuro. I materiali utilizzati sono naturali e di origine dolomitica: ciottoli di pino con tavole da 60 mm e 60 kg di pietre “Stratified Wengen” del villaggio di La Val a Hochabtei.
Hervé Barmasse – in bicicletta dalla Valle d’Aosta all’Alta Badia
Hervé Barmasse, alpinista professionista e promotore della cultura della montagna, parteciperà alla Maratona dles Dolomites – Enel, raggiungendo Corvara in bicicletta da Valtournenche. Il suo percorso di 550 chilometri e un dislivello di oltre 7000 metri nasce dal desiderio di scoprire, per un’autentica e prolungata esperienza di stretto contatto con il territorio e le genti che lo abitano.
“Una bicicletta è un mezzo per vivere, sperimentare, muoversi, giocare, esplorare, è uno stile di vita; è il mezzo di trasporto più efficiente, permette di conoscere il territorio e le persone che lo abitano, trasmette la coscienza di una società che non si ferma mai. Mai prima d’ora nella nostra vita l’umanità è stata così sfidata a trovare un equilibrio tra la terra e le persone “, ha spiegato Barmasse.
L’idea di Barmasse era quella di attirare l’attenzione su un movimento in rapida crescita: il cicloturismo ei suoi sostenitori.
Molte celebrità sono in giro
Tra passi, pedalate, attività e meraviglie, non mancano certo le eccellenze. La Marathon les Dolomites – Enel sarà così un appuntamento importante per tanti personaggi illustri, non solo sportivi, ma anche personaggi del mondo dello spettacolo e dell’imprenditoria italiana e internazionale. Tra i nomi rappresentati nella 36a edizione, diversi giocatori rimangono di spicco: oltre a Hervé Barmasse, si tratta di Davide Cassani, Paolo Bettini, Filippo Pozzato, Gianni Bugno, Federico Pellegrino, Manfred Mölgg, Fabrizio Ravanelli, Jury Chechi, Lisa Vitozzi e Christian Zorzi . “Shark Messina” – Vincenzo Nibali – e l’ex calciatore professionista Massimo Ambrosini hanno iniziato per la prima volta.
Erano presenti anche diversi personaggi del mondo dello spettacolo come Linus, così come gli influencer Tudor Laurini e Jhoanna Maggy. La Campionessa Olimpica Tania Cagnoto sarà presente al Maratona Village per salutare tutti i partecipanti.
Da: mk
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