Nel suo messaggio scritto ufficiale, il presidente Georgia Meloni Suore Italiane si riferisce a questo giorno come l’anniversario e la commemorazione della deportazione degli ebrei a Roma da parte delle forze fasciste e naziste.

Più in dettaglio, il politico italiano ha sottolineato:

Il 16 ottobre 1943, per Roma e per l’Italia fu una tragica giornata buia, una ferita che non si può rimarginare. Quella mattina, pochi minuti dopo le 5, avvenne il vile e disumano sfollamento degli ebrei di Roma per mano di nazisti e Brutalità fascista: donne, uomini e bambini furono crudelmente sradicati dalle loro case, casa dopo casa. Più di 1000 persone furono sfollate e, tra tutte, solo una donna e quindici uomini tornarono a Roma. Nemmeno un bambino. Un orrore che dovrebbe essere serve da monito perché non si ripetano simili tragedie. Questa memoria che sappiamo appartiene a tutti gli italiani e serve a produrre anticorpi contro l’odio e l’indifferenza. Una memoria che aiuta a combattere l’antisemitismo in tutte le sue forme”.

“Hai diviso il Paese”, ha risposto il centrosinistra

Vicepresidente del Partito Democratico di centrosinistra Giuseppe Provenzano Intanto qualche tempo fa aveva risposto a Georgia Meloni che “questa legislatura è iniziata nel peggiore dei modi, con scelte che indeboliscono e dividono il Paese e la coalizione conservatrice”. “Che Meloni cerchi di formare un governo e dia risposte ai cittadini se può”, ha aggiunto Provenzano.

Fonte: RES-EMP

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