Perché 29 mangia gli gnocchi?

Le tavole argentine celebrano questa giornata realizzando le migliori versioni dei piatti italiani. Scopri l’origine della Giornata degli Gnocchi.

Gnocchi.

Foto: Pixabay

Quello 29 ogni mese è appuntamento classico In tavolo argentino. Quello stella oggi è Gnocchi, un piatto che non ha validità. In tal senso, e in onore di questo sabato, Giornata degli gnocchiti diciamo i motivi per cui mangi questo tipo pasta italiana.

Gnocchi

Getty Images/iStockphoto

Perché 29 mangia gli gnocchi?

Quello tradizione da mangiato gnocchi il 29 ogni mese torna a secolo VIIIquando un giovane medico di nome pantaloniche fu poi canonizzato da Chiesa cattolicavisitando le famiglie umili nel suo pellegrinaggio quotidiano dove guariva i malati e aiutava i poveri.

La storia racconta che durante uno dei suoi tour, il dottore chiese a una famiglia di farglielo condividere cibo semplice ed economico quello che hanno: loro Gnocchiquello che chiamiamo qui Gnocchi. In segno di gratitudine, ha predetto “un anno di grande pesca e raccolti” e lo ha realizzato.

In effetti, l’incontro tra pantaloni e un giorno la famiglia si arrese 29così ha cominciato a superare abitudine mangiare il piatto in quella data ogni mese con “imbroglione” Partire soldi sotto ogni piatto attrarre prosperità economica.

gnocchi.jpg

Olio di Hispaniola

Qual è l’origine degli gnocchi?

La storia di questo piatto tradizionale da nord-est d’Italiache poi si è diffuso in altre zone, ha iniziato a dirigersi 1880. Allora il feudatario aveva aumentato notevolmente il prezzo pagato dai contadini per la macinazione grano e, visto l’improvviso aumento dei prezzi farinagli operai finiscono il pranzo e la cena con niente di più e niente di meno Purè.

gnocchi.jpg

ricetta

Ricetta gnocchi di patate per quattro

ingredienti

  • 1 kg. Patata
  • 300/350 grammi di farina di frumento
  • Uovo o due tuorli
  • 100gr. formaggio Parmigiano
  • Sale
  • noce moscata a piacere
  • Pepe

ELABORAZIONE GNOCCHI.jpg

Foto: Pixabay

Preparazione

  • Portare a ebollizione le patate con la buccia in una casseruola e cuocere fino a renderle morbide.
  • Una volta cotti, raffreddare e poi sbucciare
  • Schiacciare le patate in una pappa omogenea e aggiungere sale, pepe e un pizzico di noce moscata
  • Aggiungere all’impasto le uova sbattute e la farina. Tieni le mani unite per poter passare il “pane” con un margine per impastare.
  • Formare dei pezzi di pasta e tagliarli a pezzi non più di 3 cm. Se preferisci, puoi usare uno strumento per gnocchi o semplicemente una forchetta per dargli una presentazione dal taglio classico.
  • Quando i cubetti saranno pronti metteteli in una pentola di acqua bollente con una manciata di sale grosso.
  • All’inizio la pasta affonderà nell’acqua, ma dopo un minuto salirà a galla e quello sarà un momento fondamentale per scolarla e aggiungere il condimento che preferite.

Emiliano Brichese

"Esploratore. Pensatore. Evangelista di viaggi freelance. Creatore amichevole. Comunicatore. Giocatore."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *