rom Il primo ministro italiano vuole usare la sua terza conferenza stampa per delineare una via d’uscita dal blocco del coronavirus ancora quasi nazionale. Ma a parte questioni come l’apertura di ristoranti e i certificati di vaccinazione, resta in particolare una dichiarazione di Mario Draghi, che ha suscitato tensioni diplomatiche: Interrogata sull’incidente della poltrona ad Ankara, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen deve prendere una decisione. seduti su divani separati, mentre il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e il presidente del Consiglio dell’UE Charles Michel si sono seduti su due sedie uno accanto all’altro – Draghi ha descritto il comportamento di Erdogan come inappropriato.
“Con questi – chiamiamoli così come sono – dittatori, con i quali devi ancora coordinarti, devi affrontare apertamente visioni e opinioni diverse”, ha spiegato Draghi. La risposta dalla Turchia non si è fatta attendere: ore dopo, il ministro degli Esteri Mevlüt Cavusoglu ha commentato su Twitter l’ex capo della Bce definendolo “brutto e fuori controllo” e definendo “populista” la retorica di Draghi.
Secondo l’agenzia di stampa statale Anadolu, il ministero degli Esteri turco ha nominato l’ambasciatore italiano Massimo Gaiani. Cavusoglu ha precedentemente affermato che la disposizione dei sedili è conforme ai requisiti dell’UE. Il suo Paese si è visto colpito da “accuse ingiuste”.
Draghi aveva parlato in modo critico della Turchia quando ha prestato giuramento il 17 febbraio. Si continuerà a lavorare per raggiungere un “dialogo migliore tra l’UE e la Turchia”.
Il miglior lavoro di oggi
Trova subito i migliori lavori e
notificato tramite e-mail.
L’Italia è il secondo partner più importante della Turchia nell’UE. Ma c’è anche la dipendenza opposta: nel 2018 la Turchia è stato il primo Paese partner della Nato per il settore degli armamenti dell’Italia.
Ancora: Iniezione o niente stipendio: l’Italia decide la vaccinazione obbligatoria per medici, infermieri e farmacisti
“Amante della musica aspirante. Scrittore. Avido esperto di birra. Lettore pluripremiato. Studioso di social media. Esperto di cibo a misura di hipster. Pioniere della TV.”