Apertura del posto di frontiera di Allenby

Il ruolo di mediazione del Marocco, sotto la guida di Sua Maestà il Re Mohammed VI, nella continua apertura del posto di frontiera di Allenby, che collega la Cisgiordania e la Giordania, è stato evidenziato sabato da molti media internazionali e arabi.

Quindi, “Alaraby Aljadeed”, pubblicato a Londra, ha scritto che la mediazione guidata da Sua Maestà il Re Mohammed VI e dal Presidente Joe Biden ha portato a un accordo sull’apertura dell’unico posto di frontiera tra la Giordania e la Cisgiordania, osservando che questo posto era, la maggior parte del tempo, chiuso ai viaggiatori.

In un’intervista telefonica con il presidente palestinese Mahmoud Abbas Abou Mazen, a seguito del riavvicinamento tra Marocco e Israele, il Sovrano ha sottolineato che il Regno ha sempre posto la questione palestinese sullo stesso piano della questione del Sahara marocchino, ha ricordato il quotidiano. che Sua Maestà Raja ha assicurato al Presidente palestinese che le azioni del Marocco per santificare il Sahara marocchino “non saranno mai realizzate, né oggi né in futuro, a scapito della lotta del popolo palestinese per i propri legittimi diritti.

Nel frattempo, il quotidiano israeliano “Haaretz” ha osservato che squadre di lavoro marocchine, americane, palestinesi e israeliane hanno lavorato insieme negli ultimi mesi per fare in modo che il valico rimanesse aperto 24 ore al giorno.

Il suo omologo “I24”, da parte sua, ha affermato che il ministro dei trasporti israeliano, Merav Michaeli, e il suo team erano stati in contatto con americani, marocchini e palestinesi per consentire l’apertura permanente del confine di Allenby. .

La pubblicazione ha osservato che questa iniziativa ha avuto un impulso maggiore con la visita del presidente americano, aggiungendo che la decisione sarebbe stata presa non appena si fossero soddisfatte le condizioni logistiche, compreso il reclutamento del personale necessario.

Il quotidiano “Jerusalem Post” ha scritto che dopo mesi di colloqui tra Palestina, Israele e Marocco, il valico di frontiera di Allenby sarebbe stato aperto senza interruzioni, precisando che la decisione sarebbe entrata in vigore non appena fossero state finalizzate le disposizioni logistiche, comprese le domande sulle risorse umane.

Con il titolo “La mediazione del Marocco porta all’apertura, senza interruzione, dei posti di frontiera”, il media saudita “Alarabiya.net” ha scritto che la mediazione svolta dal Regno del Marocco e dagli Stati Uniti ha permesso di raggiungere un accordo per l’apertura, senza interruzione, di questo post che è l’unico punto di viaggio nel mondo per i palestinesi.

Questa mediazione riflette l’interesse di Sua Maestà il Re Mohammed VI, Presidente del Comitato Al-Quds, per la lotta palestinese e le condizioni di vita del popolo palestinese, ha sottolineato il quotidiano, aggiungendo che il ministro dei Trasporti israeliano accoglie con favore gli sforzi del sovrano statunitense e Presidente, nonché “l’impegno a continuare a perseguire la pace e la prosperità in Medio Oriente”.

A seguito degli sforzi di mediazione marocchina, è stato raggiunto un accordo per avviare i preparativi per l’apertura del posto di frontiera 24 ore su 24, 7 giorni su 7, una volta finalizzate le necessarie disposizioni logistiche, ha scritto, da parte sua, il portale russo “RT Arabic”, indicando che il ministero dei Trasporti israeliano è stato in contatto con funzionari in Palestina, Marocco e Stati Uniti per mantenere aperto ogni giorno il valico di frontiera di Allenby.

Da parte sua, “Al-Sharq” ha riferito che le autorità israeliane hanno annunciato l’apertura del posto di frontiera senza interferenze grazie alla mediazione diretta del Regno del Marocco, rilevando che il posto, situato a 50 km dalla capitale giordana Amman, sarebbe stato aperto . operare non appena le condizioni logistiche sono soddisfatte.

“Almasry Alyoum” ha fatto eco anche all’accordo sull’avvio dei preparativi per garantire l’apertura, senza interruzioni, del valico di frontiera di Allenby che collega la Cisgiordania alla Giordania, che ha affermato che l’accordo è stato finalizzato grazie alla mediazione guidata da Sua Maestà King e dal Presidente americano.

Nel frattempo, il media turco “TRT Arabi” ha osservato che in risposta alla mediazione marocchina, il governo israeliano ha deciso di aprire un posto di frontiera che collega la Cisgiordania e la Giordania 24 ore su 24, rilevando che questa iniziativa coincide con la visita del presidente degli Stati Uniti. dalla regione.

Riccarda Fallaci

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