cinque cose da sapere su Jannik Sinner, il fenomeno italiano

Non ci sono tornei del Grande Slam nel suo palmares e nessun italiano ha mai vinto gli Australian Open. Domenica 28 gennaio, a Melbourne, Jannik Sinner proverà, all’età di 22 anni, a realizzare il doppio primo contro il russo Daniil Medvedev nella finale della manifestazione australiana.

► Ex sciatore di montagna

Jannik Sinner è nato nel 2001 a San Candido, un piccolo paese delle Dolomiti situato in Alto Adige, chiamato anche Alto Adige. Questa provincia alpina dell’Italia settentrionale era territorio austriaco fino al 1919 e i suoi abitanti parlavano tedesco, come la famiglia Sinner.

Prima di brillare con la racchetta in mano, questo montanaro dai capelli rossi è stato un ottimo sciatore nella categoria giovanile, vincendo titoli nazionali tra gli juniores. Ha lasciato il campo da tennis nel 2013, unendosi ad un’accademia di tennis a Bordighera, sulla Riviera Ligure.

► Stelle della nuova generazione

Jannik Sinner ha vinto nel 2019 il torneo Next Gen, creato dall’ATP nel 2017 per mettere in risalto la nuova generazione del tennis. Questo evento riunisce gli otto migliori giocatori di età inferiore ai 22 anni.

Allora 93esimo classificato nel mondo, il giovane italiano ha battuto in finale l’australiano Alex De Minaur. Sostituisce nella lista il greco Stefanos Tsitsipas e precede lo spagnolo Carlos Alcaraz.

► Prima esplosione di brillantezza al Roland-Garros

Jannik Sinner ha iniziato a lasciare il segno sulla scena internazionale quando ha raggiunto i quarti di finale del Roland-Garros nel 2020 per la sua prima partecipazione al torneo sulla terra battuta di Parigi.

Il nuovo arrivato ha eliminato in particolare il belga David Goffin, numero 13 del mondo, poi il tedesco Alexander Zverev, numero 6 del mondo, prima di soccombere al campione in carica, lo spagnolo Rafael Nadal. Nello stesso anno vinse il suo primo torneo ATP nella finale di stagione a Sofia.

► Conferma del tribunale nel 2023

Attualmente numero 4 al mondo, Jannik Sinner sta vivendo un anno di grande successo nel 2023. Ha raggiunto le semifinali di Wimbledon, ha vinto il suo primo Masters 1000 a Toronto, la categoria del torneo appena sopra il Grande Slam, ha partecipato nel successo italiano in Coppa Davis e nel raggiungimento della finale del Masters, che riunisce i migliori giocatori di Wimbledon. stagione.

Per inciso, Jannik Sinner ha battuto Novak Djokovic due volte di seguito, in Coppa Davis e nella fase a gironi del Masters, prestazione che ha ripetuto quest’anno agli Australian Open, dove il serbo non ha mai perso in semifinale.

► Simbolo aggiornamento italiano

L’arrivo al vertice di Jannik Sinner è stato accompagnato da una rinascita del tennis transalpino maschile, illustrata dalla vittoria dell’Italia nella finale di Coppa Davis del 2023, la prima dal 1976.

Sesto giocatore al mondo nel 2022, prima dell’infortunio e del calo di classifica, Matteo Barretini, dal canto suo, è stato semifinalista agli US Open nel 2019 e finalista a Wimbledon nel 2021.

L’ultimo italiano a vincere uno Slam resta Adriano Panatta, incoronato al Roland-Garros nel 1976. Tra le donne, Francesca Schiavone ha vinto il Roland-Garros nel 2010 e la sua connazionale Flavia Pennetta ha vinto gli US Open nel 2015.

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