Filelleni: Santore Santarosa

Politico e rivoluzionario italiano, uno dei più importanti Philhellenes. Morì eroicamente nella battaglia di Sphakteria il 26 aprile 1825.

Santore Annibale De Rossi di Pomerolo, Principe di Santa Rosa (Santorre Annibale De Rossi di Pomerolo, Principe di Santa Rosa) nacque il 18 novembre 1783 a Saviliano, in Piemonte, allora appartenente al Regno di Sardegna. Era figlio di un ufficiale militare, ucciso nella battaglia di Montovi (21 aprile), contro la Francia di Napoleone. La sua famiglia poteva anche aver guadagnato titoli nobiliari, ma non era ricca.

Santarosa seguì una prima carriera militare e partecipò a molte battaglie contro Napoleone. Nel 1808 fu nominato sindaco della sua città natale e nel 1812 viceprefetto della Spezia, quando il Regno di Sardegna era stato annesso alla Francia. Dopo il ritiro francese nel 1814 e la restaurazione del potere reale, Santaroza continuò a servire la nuova nazione.

La politica conservatrice del re Vittorio Emanuele I alimentò i sentimenti liberali di una parte dinamica della sua società, che lottava per l’unificazione italiana. Tra loro c’era Santaroza, che fondò una società rivoluzionaria segreta chiamata Concordia (Omonia), con obiettivi educativi.

Nel 1821 divenne protagonista della rivoluzione piemontese, che rovesciò il re. Nel governo rivoluzionario di breve durata prestò servizio come ministro militare, ma dopo la sua soppressione fu arrestato. Riuscì a fuggire attraverso la Svizzera e la Francia, fuggì a Londra.

Lì incontrò i circoli filellenici e prese la decisione di recarsi nella Grecia rivoluzionaria per combattere dalla parte della sua popolazione. “Provo amore per la Grecia. Questa è la città natale di Socrate. Il popolo greco era coraggioso e gentile. Secoli di schiavitù non hanno distrutto il suo buon carattere. Credo che la Grecia sia un paese fratello”, disse al commilitone Giancido di Collenio, che più tardi divenne una figura dell’Unità d’Italia.

Il 10 dicembre 1824 arrivò a Nauplia, ma fu solo nel marzo 1825 che ricevette una risposta dalle autorità greche e si arruolò volontario nelle forze rivoluzionarie con il nome di Derosi. Il 24 aprile entrò nel castello di Pylos (Neokastro) che fu assediato da Ibrahim con il corpo militare di Alexander Mavrokordatus.

Su suggerimento di Anagnostaras, fu di stanza a Sphakteria per rafforzare la guarnigione dell’isola. Nella battaglia contro le truppe egiziane, Ibrahim morì eroicamente il 26 aprile 1825.

Relativamente

La statua di Santaroza si trova sull’isola di Sfaktiria. Ci sono strade in suo onore nelle città: Agrinio, Atene, Ilion, Ano Liosia, Acharnes, Gargaliani, Ilioupoli Attica, Argyroupoli Attica, Salonicco, Kavala, Kalamata, Katerini, Keratsini, Kozani Livadeia, Messina, Mytilini, Neas Pagases, Nicea , Patrasso e Pireo.

sansimera

Alberta Trevisan

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