Rockqueen Gianna Nannini, 67 anni, vuole diventare il primo presidente d’Italia. Con un video pubblicato su Instagram, il cantante toscano è ufficialmente in corsa per succedere al presidente Sergio Mattarella, il cui mandato settennale scade il 3 febbraio.

La candidatura di Nannini si inserisce nell’attuale dibattito sull’opportunità, per la prima volta nella storia della repubblica italiana, di una donna diventare capo di stato. “Ho colto l’occasione e mi sono candidato ufficialmente alla presidenza della Repubblica italiana”, ha spiegato Nannini nel video pubblicato.

L’intellettuale, scrittrice e artista italiana ha recentemente lanciato una petizione per l’elezione di una donna a primo capo di stato del Paese. Il Parlamento a Roma inizia il 24 gennaio con l’elezione del successore di Mattarella. Non c’era un precedente candidato ufficiale. Il presidente del Consiglio Mario Draghi, l’ex presidente del Consiglio Giuliano Amato e l’attuale ministro della Giustizia Marta Cartabia vengono scambiati come possibili candidati.

La petizione per un capo di stato donna è stata avviata dalla famosa scrittrice italiana Dacia Maraini. L’appello è stato firmato dai sopravvissuti all’Olocausto e dalle scrittrici ungheresi Edith Bruck, dalla regista Liliana Cavani, dalle scrittrici Michela Murgia, Silvia Avallone e Melania Mazzucco, dalle comiche Luciana Littizzetto e Sabina Guzzanti e dalla cantante Fiorella Mannoia. Nella storia della democrazia italiana non c’è mai stata una donna capo di governo o presidente.

Di cosa