Governo italiano contro la Germania. Perché finanziate il salvataggio dei migranti? chiedi | Notizia

L’Italia ha criticato la Germania per aver deciso di finanziare gruppi che organizzano il salvataggio dei migranti nel Mediterraneo. Uno di questi è stato assegnato dal governo tedesco per 790.000 euro (più di 19 milioni di corone).

Il tentativo dell’Italia è fallito

Il Ministero degli Esteri tedesco ha affermato che non c’era nulla di sbagliato nella donazione, poiché il salvataggio delle persone in difficoltà era un obbligo legale e umanitario.

Il governo del primo ministro italiano di destra Giorgia Meloni in precedenza aveva fortemente criticato le attività delle organizzazioni non governative in mare e aveva cercato di limitarle.

Questo fine settimana, i media italiani hanno riferito che la Germania aveva deciso di inviare denaro a diversi progetti di ONG in Italia, legati all’aiuto dei migranti a terra e in mare.

“Abbiamo ricevuto diverse richieste di finanziamento. Le valutazioni sono state completate in due casi,” ha detto a Reuters un portavoce del ministero degli Esteri tedesco.

A dare l’annuncio, secondo l’ANSA, è stata l’organizzazione tedesca SOS Humanity, che gestisce navi per il salvataggio dei migranti nel Mediterraneo. riceverà un sussidio per le sue attività di 790.000 euro.

Il governo italiano ha espresso il suo disappunto in risposta alle notizie dei media. Il gabinetto del premier Meloni ha annunciato che “chiederà spiegazioni”.

“Il governo tedesco finge di non sapere che questo passo sta creando difficoltà a un Paese che, in teoria, dovrebbe essere suo amico”, ha detto La Stampa citando il ministro della Difesa Guido Crosetto.

Il numero dei migranti è raddoppiato

“Salvare persone che stanno annegando o che sono in difficoltà in mare è un obbligo legale, umanitario e morale”, ha risposto alle critiche il Ministero degli Esteri tedesco.

Il governo italiano lo ha approvato all’inizio dell’anno nuove regole che limitano significativamente le attività delle organizzazioni non governative. Ad esempio, queste norme ordinano alle navi di tornare in porto dopo ogni salvataggio di migranti, vietando così loro di salvare persone da più navi di seguito.

Tuttavia, queste nuove misure non sono riuscite a ridurre la migrazione. Il numero di migranti che arrivano in Italia è raddoppiato di anno in anno arrivando a 130.000 persone.

Michela Eneide

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