Ha licenziato la sua tata mentre soffriva di una grave malattia.

Lautaro Martínez, attaccante dell’Inter e della Nazionale argentina, è stato condannato dal Tribunale di Milano a risarcire la famiglia di una donna che lavorava come tata per la sua famiglia.

Secondo i media Corriere della SeraNella decisione si precisa che il giocatore ha assunto il dipendente nel settembre 2021, il quale ha dovuto assentarsi dal lavoro a partire da maggio 2022 a causa di una grave malattia.

A luglio venne definitivamente licenziato, anche se la famiglia di Martínez venne a sapere che era stato ricoverato in ospedale per una malattia oncologica dalla quale morì all’età di 27 anni.

Per questo motivo il Tribunale italiano ha stabilito che “il licenziamento era nullo perché l’indennità non era stata calcolata correttamente”, e ha quindi dovuto pagare un importo “equivalente ad almeno quindici mensilità dell’ultima retribuzione di riferimento, oltre alle spese legali”. . “.

L’aggressore, dal canto suo, ha affermato di non conoscere l’entità del malore della donna, versione ritenuta inattendibile dal giudice.

Liberazione di Lautaro Martínez

Martínez, che attualmente si concentra con il resto della nazionale argentina a Ezeiza, ha rilasciato ampie dichiarazioni sui suoi social network, con forti accuse contro la famiglia della tata.

“Ho deciso di rimanere a lungo in silenzio per rispetto verso la famiglia che non è mai stata nella nostra stessa casa. Ma non lascerò che sporchino ciò che è mio”, ha scritto in un post su Instagram.

E continua: “Abbiamo accolto uno che era già malato, amico di una vita, finché purtroppo non ha potuto più lavorare perché la sua malattia non gli permetteva di lavorare. Dopo aver fatto tante cose per lui e la sua famiglia, a partire dal procurargli il biglietto di arrivo, aiutando a trovare un letto in ospedale quando è svenuto, aiutandolo con le cure, con l’alloggio per la sua famiglia, dovevamo rassicurarlo. “Vieni a prenderti cura di tua figlia morente.”

Lautaro Martínez e la sua uscita su Instagram.  (Presa)
Lautaro Martínez e la sua uscita su Instagram. (Presa)

Il giocatore ha accusato la sua famiglia di cercare di trarre vantaggio economico dalla situazione: “Tutto quello che il nostro quartiere sa, la sua famiglia, quando stava morendo, ha cercato di ottenere soldi da noi e di approfittare della situazione, non solo, ma dopo la sua morte. continuarono: “Hanno insistito e le cose sono andate così male che non c’era altro modo”.

E ha chiuso il suo intervento difendendosi: «Ora, dopo la decisione, non hanno potuto prendere un solo euro perché era inopportuno, perché il nostro aiuto, un aiuto molto grande, glielo abbiamo dato quando dovevamo. quello, l’hanno messo fuori per cercare di sporcarci?? “Che razza di persona devi essere per pensare di approfittare della morte di un figlio per fare soldi?”

Chi è Milagros Lizzola, tata del defunto Lautaro Martínez

Milagros Lizzola è nata a Cuyo, Mendoza, lo stesso luogo di Agustina Gandolfo, moglie di Martínez. Aveva 27 anni quando morì nel gennaio 2023.

Milagros accompagnò Gandolfo nei primi anni della figlia Nina, ma una grave malattia non le permise di proseguire. Fino ad allora aveva vissuto a casa dell’attaccante dell’Inter.

Dopo 11 mesi di lavoro per il calciatore, la giovane ha iniziato ad avvertire dolori di pancia che hanno complicato la sua salute. È morto di cancro all’inizio di quest’anno.

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Gerardo Consoli

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