Il governo italiano aiuterà l’Ucraina. Salvini e Berlusconi non lo fermeranno, ha assicurato il premier

La decisione ha effetto immediato, ma dovrà essere confermata dal Parlamento entro due mesi. L’attuale accordo, promosso dall’ex primo ministro Mario Draghi, scadrà il 31 dicembre.

Il governo di Roma non ha rivelato quale equipaggiamento militare l’Italia abbia inviato all’Ucraina. Tuttavia, a novembre, un anonimo funzionario governativo della coalizione ha detto a Reuters che era stato pianificato un sistema di difesa aerea come parte della nuova consegna. L’Ucraina ha chiesto ai suoi alleati di fornire i missili per contrastare meglio gli attacchi missilistici russi sulle sue infrastrutture energetiche.

Il quotidiano La Repubblica ha scritto giovedì che l’Italia fornirà all’Ucraina quattro batterie di sistemi antiaerei Aspide e fornirà 18 missili e radar ciascuna. La consegna potrebbe essere approvata a fine dicembre o inizio gennaio, secondo il quotidiano italiano.

La visita di Salvini al confine con l’Ucraina è stata respinta dal sindaco di Přemyšl

Guerra in Ucraina

Il Partito Fratelli Italiani del Primo Ministro Meloni sostiene chiaramente l’Ucraina. Non sono altrettanto chiare le posizioni degli altri due leader dei partiti della coalizione di governo, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi.

Il capo della Lega Nord ed ex primo ministro italiano ha avuto in passato buoni rapporti con il presidente russo Vladimir Putin. L’agenzia Reuters ha scritto che questa settimana il governo ha cercato di espandere gli aiuti militari all’Ucraina, oltre ad una decisione approvata dal parlamento, che non ha nulla a che fare con ciò. Lo ha annullato dopo le lamentele dell’opposizione.

Berlusconi e il leader del Cremlino hanno rafforzato la loro amicizia con vodka e lettere

All’estero

Michela Eneide

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