Italia: Ha chiesto di tornare in prigione perché non sopportava sua moglie

UN uomo accedere restrizioni sulla casa in Italia apparire in uno Dipartimento di polizia chiesto alle autorità di rimandarlo a prigione, perché non sopportava, come diceva, di vivere in casa, al suo fianco coppia da, come si è saputo domenica da polizia italiana.

Quell’uomo, uno albanese 30 anni, vive a Guidonia Montecello, vicino Roma, “Non può più sopportare di forzare gestire convivenza con la moglie”, secondo un comunicato della polizia di Tivoli, un paese vicino.

Infuriato per la situazione, scelse di andarsene e si presentò spontaneamente a poliziotto “Per fargli scontare la pena in carcere”, si legge nel comunicato.

L’uomo è da diversi mesi agli arresti domiciliari per reati legati a droghe e dovette rimanere lì per alcuni anni, disse Agenzia francese Quella Polizia Stradale Francesco Giacomo Ferrante, direttore della polizia di Tivoli.

“Vive a casa sua con la moglie e la famiglia. “Non va più bene”, ha aggiunto.

Tratti Ha detto: “Ascolta, la mia vita familiare è diventata un inferno, non posso più, voglio andare a prigione».

Quella persona arrestato presto per violazione di condizioni restrittive e le autorità giudiziarie hanno ordinato trasporto dall’interno prigione.

Aroldo Giovinco

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