Almeno 14 persone muoiono in un incidente in funivia vicino al Lago Maggiore in Italia

Un incidente in funivia nel nord Italia ha ucciso oggi 14 persone e il bambino sopravvissuto è in gravi condizioni.

Il bambino è stato ricoverato in ospedale con un osso rotto, hanno annunciato le autorità.

Un altro bambino sopravvissuto all’incidente ed è stato portato all’ospedale di Torino è morto per le ferite riportate.

Com’è la trasmissione? Reuters, la funivia Stresa-Motarone trasporta turisti e gente del posto dalla cittadina sul Lago Maggiore alla cima del Monte Motarone, a quota 1.400 metri, in circa 20 minuti.

“Siamo devastati dal dolore”, ha detto alla RAI il sindaco di Stressa Marcela Severino.

Il Presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi, ha espresso le sue condoglianze alle famiglie delle vittime, e ha fatto specifico riferimento ai bambini feriti.

L’incidente è avvenuto durante la guida della funivia, quando è caduta da un’altezza di 20 metri ed è rotolata giù da una montagna finché un albero non l’ha fermata.

Fonte : AFP PHOTO / AGENZIA NAZIONALE ALPINA E ASSISTENZA SPELEOLOGICA / DISPENSE

Secondo il sindaco, gli alpinisti hanno sentito un forte sibilo poco prima dello schianto, il che, come ha spiegato, potrebbe significare che la causa dello schianto sia stata una rottura di uno dei cavi.

Ha sottolineato che alcune delle vittime sono rimaste intrappolate nella cabina, mentre altre sono state trovate in una foresta vicina.

La scientifica ha iniziato a identificare le vittime, compresi i cittadini stranieri.

Il portavoce dei vigili del fuoco Luka Kari ha detto che non è ancora chiaro quante persone ci siano in una cabina.

Fonte : POLIZIA ITALIA/Dispensa via REUTERS

La funivia è stata ristrutturata nel 2016 e da poco ha ripreso a funzionare, dopo essere stata chiusa per diversi mesi a causa della pandemia di coronavirus.

La vetta del Motarone si trova a un’altitudine di 1.491 metri e offre viste su numerosi laghi e sulle Alpi.

L’incidente di oggi è stato il peggiore su una funivia in Italia dal 1998, quando un aereo militare statunitense ha tagliato una funivia nelle Dolomiti. Quella volta morirono 20 persone.

Lo schianto riaprirà quasi sicuramente il fatiscente problema delle infrastrutture italiane, emerso dopo che 43 persone sono morte nel 2018 nella demolizione del ponte Morandi a Genova.

Aroldo Giovinco

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