L’Italia cerca di preparare i passaporti sanitari europei prima del 1 luglio

Un totale di 12.562.464 persone hanno completato il ciclo di immunizzazione

Il governo italiano sta cercando di “accelerare” l’adozione dei passaporti sanitari europei, che faciliterebbero i viaggi all’interno dell’Unione europea (UE) alle persone che sono state vaccinate o che hanno avuto il coronavirus, e che il blocco prevede di essere pronto entro 1 luglio

“L’Unione Europea ci ha detto che sarebbe stata pronta entro il 1 luglio, ma noi vogliamo accelerare il cammino”, ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, in una nota pubblicata sul quotidiano Repubblica.

“Ci sono tre modi per accedere al pass: il primo deve essere vaccinato, il secondo ha il coronavirus negli ultimi sei mesi e il terzo è un test negativo nelle ultime 72 ore”, ha spiegato Speranza dei documenti utilizzati. I paesi europei stanno cercando di rinfrescare la stagione turistica estiva.

Il ministro della Sanità ha affermato che l’intenzione del suo governo era che l’autorizzazione sanitaria “serva al di fuori dei paesi europei”, dato l’afflusso di visitatori che riceve dagli Stati Uniti, dalla Cina, dalla Russia e da altre destinazioni al di fuori del blocco.

In questo quadro, però, il ministro italiano ha spiegato che l’intenzione del suo governo era che la tessera sanitaria “servi fuori i paesi europei”, visto l’afflusso di visitatori che riceve da Stati Uniti, Cina, Russia e altre destinazioni al di fuori del paese. bloccare.

“Siamo pronti a procedere non appena ci saranno le condizioni a livello europeo. Chiediamo questo strumento. Promuovere la mobilità è l’obiettivo del governo italiano”, ha detto Speranza.

L’Italia ha iniziato il suo graduale allentamento delle misure contro il coronavirus alla fine di marzo e questa settimana ha rilasciato la possibilità di bar e ristoranti che servono i clienti in loco, nonché la riapertura degli stadi fino a 1.000 persone.

Intanto ben 12.562.464 persone, il 23,16% della popolazione di età superiore ai 12 anni., ha completato il ciclo di immunizzazione attraverso una campagna di vaccinazione iniziata il 27 dicembre, secondo i dati ufficiali.

Aroldo Giovinco

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