Metaverse vuole cambiare il futuro dell’apprendimento

Il metaverso ha subito una certa flessione negli ultimi mesi, ma la tecnologia rimane molto valida per trainare diversi settori.

Ora, la tecnologia metaverso come la realtà virtuale (VR) e la realtà aumentata (AR) aprono nuove porte nell’istruzione e da Facebook ci dicono COME.

Lui metaverso è l’evoluzione di Internet che offre un’esperienza più coinvolgente attraverso tecnologie come realtà virtuale E UN.. In ambito educativo, questo strumento permette a docenti e studenti di interagire in un ambiente virtuale tridimensionale, migliorando così la qualità dell’apprendimento.

Numerosi rapporti e studi supportano l’efficacia di questa tecnologia. Ad esempio, un rapporto PwC ha rilevato che il 40% degli studenti che hanno utilizzato la realtà virtuale si sono sentiti più sicuri nell’applicare ciò che hanno imparato. Un altro studio ha dimostrato che gli studenti che hanno imparato la matematica tramite la realtà virtuale hanno ottenuto punteggi nei test più alti dell’11%.

Iniziativa negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti, 15 università stanno collaborando a programmi che utilizzano la tecnologia immersiva. Stanford, ad esempio, utilizza la realtà virtuale per insegnare competenze trasversali nella sua business school. L’Arizona State consente agli studenti di praticare le lingue in un ambiente virtuale.

Progressi in Europa

L’Europa non è molto indietro nell’adozione della tecnologia metaverso per l’istruzione. Diverse iniziative e aziende stanno lavorando per integrarlo Realtà virtuale (VR) ed esso Realtà Aumentata (AR) in classe, sia a livello elementare che superiore.

Investimenti e politica in Italia

In Italia, il governo ha riconosciuto il potenziale di questa tecnologia e sta consentendo alle scuole di integrare esperienze immersive nell’ambito degli investimenti educativi nazionali. L’Università di Camerino, ad esempio, prevede di offrire il suo primo corso interamente nel metaverso, dove studenti e tutor parteciperanno tramite visori VR.

Azienda innovativa

Diverse aziende europee stanno sviluppando soluzioni educative basate su tecnologie immersive. Forza Studenti, con sede in Germania e Austria, sta cambiando il modo in cui vengono apprese le lingue straniere consentendo agli studenti di immergersi in ambienti virtuali che simulano scenari di vita reale. Qui gli studenti possono interagire in tempo reale con tutor e amici madrelingua provenienti da varie parti del Paese.

Itaca Educazione, in Italia, collabora con insegnanti per creare esperienze di apprendimento virtuale nelle scienze naturali e fisiche. Questo ambiente virtuale offre un laboratorio scientifico dotato di strumenti che molte scuole non possono permettersi.

Riconoscimento internazionale

In Inghilterra, Sostantivo Città ha ricevuto premi per le sue app educative che utilizzano elementi di gioco per facilitare l’apprendimento di nuove lingue, tra cui giapponese, coreano, spagnolo, francese, italiano, tedesco e cinese.

Sfide e opportunità

Sebbene questa tecnologia offra grandi opportunità, presenta anche sfide, come la necessità di investimenti in hardware e formazione degli insegnanti. Tuttavia, il potenziale di trasformazione dell’istruzione non può essere negato, a patto che venga adottato strategicamente e integrato nel sistema educativo pubblico.

Emiliano Brichese

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