Quale emergenza immigrazione ha attivato l’Italia?

Governo di Giorgia Meloni ha fissato questo martedì a stato di emergenza per tutti i paesi che si applicheranno durante il prossimo sei mesi dopo che più di 3.000 persone sono sbarcate a fine Pasqua sulle spiagge italiane. Ministro della Protezione Civile e della Politica Marittima, Nello Musumeciè colui che per primo ha proposto l’azione da finanziare cinque milioni di euro. L’obiettivo è abrogare molte delle attuali leggi sulla politica dell’immigrazione e rafforzare l’afflusso di migranti nella nazione italiana.

In due operazioni di soccorso, tuttora in corso, la Guardia Costiera italiana lo ha intercettato due navi con oltre 1.200 persone sulle navi vicino alla Calabria e alla Sicilia. Aggiunto a questo è circa 2.000 persone i soccorritori erano riusciti a salvare dal precedente Venerdì Santo. Questo massiccio arrivo di migranti ha scatenato la reazione del governo italiano, che ha votato per iniziare a concordare meccanismi di austerità politica dell’immigrazionecome la dichiarazione dello stato di emergenza Su tutto il territorio nazionale.

Ad eccezione di questa migrazione, il governo ha uno scopo fermare il massiccio afflusso di migranti sulle sue coste. Con ciò si intende “abrogare alcune norme esistenti”, ha detto Musumeci, secondo un comunicato redatto da Efe, e facilitare misure come l’espulsione dei migranti che vigono in tutta la regione, nonché il miglioramento delle strutture per la rimpatrio dei migranti nella situazione legale in Italia.

Musumeci ha smentito che questa situazione sia in via di risoluzione “la cui soluzione riguarda solo a intervento consapevole e responsabile Unione europea”. La dichiarazione è stata approvata dal Consiglio dei ministri il 12 aprile e accompagnerà l’Italia fino a settembre di quest’anno, per prendere atto di quello che considera un fenomeno grave che ha aumentato, secondo dati che lo stesso Musumeci elabora, un 300% negli ultimi anniha informato Efe una fonte del Viminale italiano.

Che cos’è lo stato di emergenza legale in Italia?

Affrontare disastri, che vanno dalle crisi umanitarie ai catastrofici fenomeni naturali, sono alcuni di questi motivi legali mediante il quale lo Stato può acquisire poteri straordinari. Uno stato di emergenza in termini legali è a azione amministrativa che deve essere approvato dal Consiglio dei ministri attraverso il quale il Governo può attuarne una serie atto straordinario non può funzionare in altre situazioni.

Come si legge nell’articolo diritto civile italiano in merito ai requisiti necessari per tali casi: “Le emergenze di interesse nazionale sono quelle relative a evento disastroso originati dalla natura o originati da attività umane che per la loro intensità o estensione devono essere affrontati immediatezza di interventocon mezzi e poteri straordinari da utilizzare per un tempo limitato e predeterminato”.

Tale delibera è inoltre accompagnata da alcuni stanziamenti risorse finanziarie finalizzato all’intervento urgente e che dovrebbe essere preso da Fondo Nazionale di Emergenza Italiano, che può crescere in circostanze eccezionali e può essere implementato sia in livello locale, regionale e nazionale. In quest’ultimo caso, lo stato di emergenza non può superare i dodici mesi, ma può essere prorogato di un altro anno e, se deve continuare, deve essere approvata una legge. In particolare, l’Italia è un Paese che ha dichiarato più volte lo stato di emergenza.

Quali azioni applicare in questa emergenza

Come riportato dal Consiglio dei ministri italiano, saranno attuate misure straordinarie per contrastare la congestione lampedusa e costruire nuova strutturasia per l’ammissione che per il riconoscimento e il rimpatrio di molti migranti irregolari. In particolare, costruiranno almeno “centro di rimpatrio per ogni regione“, secondo Matteo Salvini, vicepresidente esecutivo.

È stato stanziato un Fondo Nazionale di Emergenza cinque milioni di euro in attesa di una valutazione delle reali esigenze finanziarie. Salvini, che attualmente ricopre anche la carica di ministro dei Trasporti, è stato promosso tra il 2018 e il 2019, poi a capo dell’Interno, un severo provvedimento anti-immigrazione con diverse azioni ora risolte in tribunale, come il suo rifiuto di accettare scendere al porto per la nave umanitariasecondo Ef.

Ma non è l’unica richiesta della Lega, il partito di estrema destra italiano. Capo della delegazione alla Camera dei Rappresentanti, Riccardo Molinariha commentato riguardo al centro di accoglienza che l’intenzione era quella di “prolungare il soggiorno 180 giornicome prima” e “ripristinato alcune delle regole del passato”, che hanno sostenuto avevano “dimostrato la loro efficacia nel frenare l’immigrazione clandestina”.

Salvini, che sostiene che “l’Europa deve svegliarsi”, ha approfittato di questa situazione per ha indicato l’Unione Europea, che ha accusato di “non muovere mai un dito” e che chiedono una sorta di dimostrazione che “c’è comunità, unità, e che la solidarietà non è solo responsabilità di Italia, Spagna, Grecia o Malta”.

Gerardo Consoli

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