Questo è un contenuto proibito

Il contatto dei bambini con la tecnologia si sta anticipando, il che significa che in età sempre più giovane i bambini iniziano a diventare indipendenti dal punto di vista tecnologico, il che significa che hanno il proprio smartphone con cui possono accedere a tutti i contenuti della rete. E tutti sanno che Internet è piena di pericoli e di contenuti non adatti ai bambini, e per questo il governo italiano ha deciso di intervenire.

Non è un segreto che i bambini di oggi siano esposti a molti contenuti prima del loro tempo, e i principali responsabili di ciò sono Internet e i social network. Per questo motivo il governo italiano ha appena acconsentito le nuove norme entrate in vigore questo martedì classificano fino a otto categorie di contenuti vietati ai minori.

Lo scopo è impedire l’accesso dei bambini a pubblicazioni o pagine web di questo tipo con l’obiettivo di tutelare la loro innocenza e che non siano esposti a contenuti non adatti alla loro età. Secondo l’EFE, Sarà cura dell’operatore stesso attivare il blocco sulla SIM card. i loro clienti sono minorenni.

«Questo può essere uno strumento molto utile, ma c’è il rischio di pensare che sia una garanzia totale e che i minori siano completamente sicuri», avverte il docente Cosimo Di Bari. E questa azione è condizionata, perché per poterla effettuare il dispositivo deve essere connesso a internet e la SIM deve essere intestata a un minore; se è a nome del padre allora è lui a dover chiedere. Lui.

Otto categorie vietate

La legge si concentra sul blocco di contenuti specifici che i legislatori ritengono più dannosi e inappropriati per i bambini. Questo blocco include qualsiasi contenuto che abbia a che fare con pornografia, violenza, uso di armi, qualunque messaggio che inciti all’odio o alla discriminazione.

Oltre a includere il diritto di veto pubblicazioni che fanno riferimento al gioco d’azzardo, pagine web che contribuiscono ai disturbi alimentari, accesso a portali di culti e settelo stesso che prevenire i minori accesso a strumenti per navigare in Internet in modo anonimo, nascondendo le tue tracce.

Il pericolo è ancora lì

Sebbene Questo nuovo regolamento è uno dei più esigenti in Europa, Da allora il pericolo è rimasto Questo blocco creerà un falso senso di sicurezza che può indurre i genitori a smettere di controllare il dispositivo di un bambino. Gli esperti avvertono che ciò non dovrebbe essere fatto I genitori devono educare i propri figli ad un utilizzo responsabile degli smartphone e delle reti, questa normativa è solo un complemento.

Gerardo Consoli

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