Il primo ministro Kyriakos Mitsotakis ha fatto riferimento alla “dinamica in costruzione”, passo dopo passo, per il ritorno della statua del Partenone nella sua dichiarazione al quotidiano britannico “The Telegraph”.
In occasione della decisione di tornare in Grecia e del Museo dell’Acropoli “Fagan Fagan” del Museo Antonino Salinas di Palermo, annunciata questa settimana dal ministro della Cultura Lina Mendoni, il Presidente del Consiglio ha sottolineato nel “Telegrafo” che un accordo con il Italian Museum potrebbe essere una tabella di marcia per un accordo con la Gran Bretagna.
“Il dibattito ha raggiunto un punto critico”, ha detto, riferendosi a un incontro del 16 novembre con il primo ministro britannico Boris Johnson. “La mia sensazione è che si stia sviluppando una dinamica e ovviamente l'”elefante nella stanza” è una discussione che dovremmo avere con il British Museum”, ha detto ai giornali britannici.
Il Primo Ministro ha osservato che la visita a Downing Street e la pubblicità ricevuta hanno contribuito a creare una “grande ondata di sostegno internazionale” per questa causa, dato che anche l’opinione pubblica nel Regno Unito ha sostenuto la richiesta di restituzione della Statua (sulla base e sull’ultimo sondaggio condotta dopo la visita di novembre).
“Questo è un frammento importante, parte della decorazione che rappresenta gli dei e che è stata in Sicilia per circa due secoli”, ha detto Kyriakos Mitsotakis. Ha sottolineato che la restituzione del frammento dall’Italia è stato un “passo importante” e ha sottolineato che “non è stato rimborsato come prestito ma come deposito per otto anni con la prospettiva di rimanere nel Paese a tempo indeterminato”.
*. Mendoni: Depositi a lungo termine (“deposits”) con prospettive permanenti (“sine die”) *
Come spiega, il 5 gennaio, nell’annunciare l’affare, Lina Mendoni, la specificità e il significato del caso del frammento di Fagan, dalla pietra VI della decorazione orientale del Partenone, non risiede nei depositi a lungo termine (‘depositi’) per l’esposizione di frammenti del Museo dell’Acropoli, ma con la prospettiva di soggiornare stabilmente (“sine die”) nel Museo dell’Acropoli, riunito per sempre con le decorazioni del Partenone.
“L’intenzione e l’aspirazione del governo siciliano di rimpatriare permanentemente parti di Palermo ad Atene, sottolineano le relazioni culturali e fraterne di lunga data delle due regioni, nonché il riconoscimento de facto di un’identità mediterranea condivisa”, ha affermato. .
Il “Telegrafo” riporta che i frammenti del Partenone del Museo Antonino Salinas di Palermo, in Italia, saranno presentati lunedì nella sua nuova sede, il Museo dell’Acropoli, e saranno ospitati nell’arredamento del Partenone, che diventa ed è più completo con ogni pezzo restaurato.
In precedenza, il 3 gennaio, in un gesto di simbolismo e sostanza, il Primo Ministro e Ministro della Cultura ha inviato un messaggio di riunificazione di tutte le parti del Partenone, con la restituzione della Statua dal British Museum, in occasione del ritorno di dieci frammenti della Statua del Partenone dal Museo Archeologico Nazionale, al Museo dell’Acropoli.
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