Rimangono ancora quattro posti per l’Europeo 2024, tramite qualificazioni.
Fonte: B92
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Lunedì scopriremo i tre partecipanti e martedì l’ultimo.
Lunedì porta con sé tre scontri consecutivi per piazzamenti che garantiscono drammaticità.
I campioni in carica dell’Italia e la Croazia, terza squadra del mondo, stanno ancora aspettando il visto per la Germania.
L’Italia ha fatto un grande passo avanti verso l’EURO vincendo in modo convincente sulla Macedonia del Nord per 5:2 al nono turno.
Un punto contro l’Ucraina a Leverkusen gli è bastato per qualificarsi per la Germania.
La Moldova può diventare una sensazione?
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Il numero crescente di partecipanti al Parlamento europeo rende possibile la storia.
E tra le opzioni che potrebbero far registrare un clamoroso piazzamento agli Europei c’è la nazionale della Moldavia.
La squadra della Moldavia ha ottenuto solo due vittorie in questo ciclo, ma anche una sola sconfitta, quindi ha solo bisogno di un’altra vittoria per ritrovarsi in un posto che probabilmente non avrebbe mai sognato.
Se riusciranno a stupire i cechi a Olomouc, seguiranno la scelta dell’Albania in Germania.
I cechi devono solo evitare di perdere, cosa che non hanno fatto male in questo ciclo, considerando che hanno avuto solo una sconfitta.
Il Kazakistan prima del miracolo
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Un’altra scelta da est ha la possibilità di conquistare un inaspettato piazzamento in EP.
Anche i kazaki hanno bisogno di un miracolo in trasferta per la trasferta in Germania.
Dovranno battere la Slovenia, in un duello con i diretti rivali di Lubiana.
La Slovenia è quindi guidata da un pareggio.
La Croazia è sotto pressione
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Martedì ci aspetta il gioco “essere o non essere”, in cui il ruolo principale è giocato dalla vicina Croazia.
Il “Vatreni” è a un passo dall’EURO e per vincerlo basterà “solo” battere la squadra straniera dell’Armenia.
Tuttavia, se la Croazia cedesse alla pressione di Zagabria e perdesse punti, il Galles potrebbe prendere il secondo posto.
La buona notizia per la Croazia, però, è che i gallesi attendono la migliore squadra del proprio girone, la Turchia, che non sarà certo solo spettatore della sfida di Cardiff.
A proposito, dall’indipendenza nel 1992, la Croazia ha mancato solo un Campionato Europeo, in Belgio e Olanda nel 2000.
E un pareggio in casa contro la FR Jugoslavia nell’ultimo turno (2:2) al “Maksimir”.
Seconda possibilità
Le squadre che non riescono ad assicurarsi un posto nel Campionato Europeo attraverso i turni di qualificazione avranno un’altra possibilità, attraverso i playoff della Nations League.
Potranno raggiungere la Germania tre selezioni, una ciascuna delle Leghe A, B e C che non si sono qualificate per la qualificazione.
Ai playoff prenderanno parte un totale di 12 selezioni, quattro per ogni campionato sconfitto.
Qualora il numero delle squadre non idonee in campionato fosse insufficiente, i posti verranno occupati prima dalla vincitrice del miglior girone della Lega D (se non qualificata), e poi dalle altre squadre in base alla classifica.
Per ora è chiaro che Polonia, Israele, Bosnia ed Erzegovina, Finlandia, Georgia, Grecia, Lussemburgo giocheranno ai playoff, a cui si prevede che si uniranno Galles, Ucraina, Islanda, Kazakistan ed Estonia.
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