con 89 deputati, National Rally raggiunge una svolta storica

L’Alta Garonna offre sei seggi su dieci per Nupes

L’Alta Garonna, l’ex roccaforte socialista, è ora la roccaforte del Nupes, che detiene sei dei dieci seggi del dipartimento, grazie ai candidati LFI, EELV, PS o no label. Riuscito nelle sue scommesse per piazzare tutti i suoi candidati al secondo turno, otto dei quali erano a scrutinio favorevole, ha ottenuto ottimi punteggi in diversi collegi, in particolare a Tolosa. La coalizione di sinistra ha anche visto i suoi due candidati perdere di poco, con tre e 211 voti dietro il candidato LRM.

Entro 1D il collegio elettorale, che si estende da Place du Capitole a Blagnac, sociologo 30enne Hadrien Clouet e Melenchonis dal 2009, è stato eletto con il 54,22% dei voti. Ha infranto le speranze del candidato LRM Pierre Baudis, un novizio politico, figlio e nipote di due ex sindaci e deputati di Tolosa.

La Nupes paradossalmente ha firmato il suo miglior risultato a 8e il collegio elettorale dell’Alta Garonna, che si estende dai Pirenei alla valle della Garonna, dove è stato eletto un candidato in disaccordo con la tesi di Jean-Luc Mélenchon. Il rappresentante uscente del PS, Joël Aviragnet, ha Carole Delga, famosa contro il Nupes, come responsabile della campagna. La persona in cui Nupes aveva investito ha comunque raggiunto il 60,39% dei voti, davanti all’unico candidato RN ad apparire al secondo turno nel dipartimento, Loïc Delchard (39,61%).

Gli altri otto collegi elettorali si scontrano con i candidati del Nupes e dell’Ensemble! alle 4e, il delicato distretto di Mirail, a Tolosa, François Piquemal, manager locale dei diritti alla casa (DAL) e simpatizzante di LFI da 37 anni, è di grande importanza quasi quanto il 59,26% dei voti. La candidata dell’EELV-Nupes Christine Arrighi, 62 anni, è diventata la prima vice ecologista dell’Alta Garonna. Con il 58,5% dei voti, ha vinto contro la deputata macronista Sandrine Mörch, che ha sconfitto Manuel Bompard (LFI) nel 2017.

La coalizione presidenziale resiste alla tempesta nell’Alta Garonna. Dei nove deputati fuori, solo quattro ne hanno tenuti. entro 6e Il collegio elettorale Monique Iborra (LRM, ex PS) aveva quindi solo tre voti di vantaggio, sui 55.000 voti espressi, dal candidato Nupes-PS Fabien Jouve. Il distacco di almeno 211 voti ha permesso anche al candidato di Ensemble!, Dominique Faure, del Partito Radicale, di portare un seggio a Emmanuel Macron nella top 10.e elettori, di fronte alla candidata Nupes-Génération, Alice Assier, una sociologa di 25 anni.

Al termine di queste elezioni legislative, la sinistra aveva nuovamente la maggioranza nell’Alta Garonna in termini di numero di deputati inviati all’Assemblea nazionale, ma non ha raggiunto la cifra del 2012, quando il PS aveva vinto nove seggi su dieci.

Riccarda Fallaci

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