Il prossimo parlamento italiano deciderà il futuro della legge sulla cittadinanza

La caduta del governo italiano guidato dal presidente del Consiglio Draghi ha portato alla richiesta di elezioni anticipate il 25 settembre di quest’anno per eleggere il XIX Parlamento repubblicano. Nella penisola, le persone voteranno di persona il 25/9, mentre all’estero, compresa l’Argentina, voteranno per posta. Le buste elettorali inizieranno a essere distribuite il 7 settembre e coloro che non le avranno ricevute entro l’11 settembre potranno recarsi in consolato per richiedere i duplicati. Le buste contenenti i voti devono essere inviate al consolato entro giovedì 22/9, in quanto verranno inviate in Italia per essere conteggiate insieme ai voti locali.

Insieme a più di 1 milione di cittadini italiani e 783.000 possono votare, L’Argentina è il primo Paese al mondo per affluenza, quindi i voti locali hanno un’influenza decisiva sul risultato dell’Italia. Contrariamente al nostro Paese, il voto in Italia non è obbligatorio, con percentuali di partecipazione variabili che vanno dal 60% all’80%, mentre in Argentina si aggira intorno al 30%, ovvero la partecipazione elettorale in Argentina è molto più bassa che nella penisola italiana. È del tutto possibile i problemi storici vissuti dalla comunità italiana in Argentina, come la mancanza di attenzione consolareè dovuto al fatto che questa bassa percentuale di affluenza alle urne rende la rappresentanza parlamentare degli interessi italo-argentini in Italia del tutto irrilevante nel parlamento italiano, e il problema sta peggiorando anziché migliorare.

Offerte elettorali in Argentina: da che parte presentare

Nel nostro Paese gli elettori avranno diverse opzioni, che possono essere suddivise anticipatamente in:

  • grande partita italiana: come il Premier della Lega Salvini, che rappresento in Sudamerica, o il Partito Democratico (PD), che, nonostante la loro ideologia, hanno blocchi parlamentari importanti, sono governati i governi dei territori italiani (Lombardia, Veneto, Friuli, tra gli altri dalla Lega o dalla Campania sono disciplinati dal PD), con effettiva capacità di legiferare e modificare le cose
  • Una piccola festa nata fuori dall’Italia: come MAIE Ricardo Merlo o l’USEI Eugenio Sangregorio, che, pur vincendo da tempo le elezioni in Argentina e hanno parlamentari, perché non italiani, non fanno parte del blocco di riferimento a Roma. Questa mancanza di senso di appartenenza, si aggiunge alla sua mancanza di presenza, ad esempio il sen. Merlo (MAIE) ha assistito solo al 5% delle sedute (media 80% al Senato), mentre il Dip. Mario Borghese (MAIE) partecipa solo al 25% delle sedute (in media il 70% in camera dei deputati) rendendo irrilevanti feste come MAIE o USEI a Roma. Era impossibile risolvere qualsiasi problema, anche piccolo, con rappresentanti dell’Argentina che non erano iscritti ai principali partiti italiani e peggio, che non partecipavano quasi mai alle sessioni.

Cosa chiedono gli elettori?

Le principali esigenze della discendenza italiana nel nostro Paese si possono dividere in due grandi segmenti:

1) Conserva senza modifiche l’attuale legge sulla cittadinanza illimitata di Ius Sanguini: Sia nell’attuale 18° parlamento che nel precedente 17° parlamento, c’è stato uno sforzo particolare per modificare l’attuale legge sulla cittadinanza. Ad esempio, il 13/10/2015 la Camera dei Deputati italiana ha discusso e approvato il disegno di legge del PD denominato IUS SOLI. I due parlamentari che oggi chiedono la rielezione facevano parte della Camera dei Deputati quando si è discusso di IUS SOLI: Dip. Mario Borghese (MAIE) che non era presente quando si è discusso della modifica della Legge sulla Cittadinanza, mentre il Dip. Renata Bueno (USEI) ha scelto IUS SOLI WELL. Va chiarito che nel 2013 i parlamentari Merlo, Borghese e Zin (MAIE) e Bueno (USEI) hanno votato per Enrico Letta, sec. PD Generale e principale promotore di IUS SOLI, come Presidente del Consiglio dei Ministri d’Italia. Alle prossime elezioni, Letta è anche in testa alla lista dei Pd in ​​corsa per la rielezione.

  • Nella prossima legislatura ci sarà un altro tentativo di modificare l’attuale legge sulla cittadinanza, visto che la lista del PD è guidata da Enrico Letta, il suo segretario generale, l’ex presidente del Consiglio italiano e principale promotore della modifica dell’attuale legge sulla cittadinanza.
  • Posizione di immersione. Boldrini (PD) è molto importante perché non solo chiede di limitare lo Ius Sanguinis ma suggerisce anche di tassare gli italiani nel mondo. Immersione. Boldrini è un ex presidente della Camera dei Deputati e oggi è in corsa per la rielezione.
  • Piccoli partiti non italiani come MAIE/USEI non potranno influenzare il dibattito, perché quando il deputato Borghese (MAIE), ora candidato al Senato, ha eletto Presidente del Consiglio Letta (principale promotore di IUS SOLI), ha saltato la seduta dove si è discusso di Ius Soli e si è saltato anche il dibattito in commissione sulla limitazione di Ius Sanguinis. Intanto il deputato Bueno (USEI), allora candidato alla rielezione, non solo scelse Letta come Primo Ministro, ma il 13/10/2015 scelse anche Ius Soli.

Due) è aumentatodisponibilità turno attenzione consolare/Facilitare la mobilità ITA/ARG. Il motivo principale per cui non c’è stato alcun cambiamento è stata la congestione che si è verificata nei 9 consolati dell’Argentina perché la domanda di servizi ha superato di gran lunga l’offerta. A Buenos Aires ci sono più italiani che a Firenze, grande città italiana, con la differenza che a Firenze i passaporti si possono portare in qualsiasi stazione di polizia mentre qui solo ai consolati. La situazione è simile a Lomas de Zamora, Morón, La Plata, Mar del Plata, Bahía Blanca, Rosario, Córdoba e Mendoza.

Per avere più finestre di servizio e di conseguenza più turni occorrono risorse umane, materiali ed economiche, che ovviamente devono essere incluse nel bilancio annuale del governo italiano come votato dal parlamento italiano.

Ad oggi, i parlamentari italo-argentini a Roma, ad esempio Merlo (MAIE), Borghese (MAIE), Zin (MAIE) nei parlamenti precedenti e attuali, hanno saltato la maggior parte delle sessioni parlamentari in cui è stato approvato il bilancio. Inutile dire che se il rappresentante argentino non partecipa alla sessione di bilancio, il rappresentante del Milan o del Napoli non lotterà per le risorse per i consolati di Rosario, Mendoza, Bahía Blanca, Mar del Plata o Córdoba.

Proteggi lo ius Sanguinis e aumenta l’attenzione consolare

Nelle prossime elezioni di settembre abbiamo un’opportunità storica per tutelare lo Ius Sanguinis e aumentare l’attenzione consolare, ma prima di tutto non gettare BUSTA nella spazzatura quando arriva dopo il 7 settembre e, in secondo luogo, non gettare VOTI nella spazzatura da partiti votanti che erano stati a Roma per anni senza risultati visibili.

ecco perché cQuando arriva la busta, seleziona il Candidato sollevato, soggetti che hanno impedito la modifica dello Ius Sanguinis nel 2015 e 2022 e ricreeranno il Ministero del Mondo italiano per decomprimere il consolato e facilitare il passaggio. Ce l’abbiamo fatta e abbiamo la capacità e la forza per continuare a farlo. Sul voto dei deputati ho scritto De Natale e sul voto del senatore ho scritto Bomrad. Voce bellissima!!!

* Francesca de Natale Sifola Galiani si candida a Vice

** Marcelo Bomrad è candidato alla carica di senatore

Emiliano Brichese

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