Il giudice italiano ha condannato sabato a 70 membri ‘ndrangheta, il gruppo di gangster più potente in Italia, e altri con condanne a dieci anni o più di reclusione per trenta di loro, nel più grande processo contro la mafia dalla fine degli anni ’80.
Giudice Claudio Parigi leggere le sentenze contro 91 imputati in un’ampia aula del tribunale del comune di Lamezia Terme, nel sud della Calabria, dove “valutazione macro“contro centinaia di sospetti membri della ‘Ndrangheta e i loro collaboratori.
c’è ancora 355 sospetti processo in attesa e il processo dovrebbe durare due anni o più.
L’indagine è durata diversi anni ed è culminata in un raid nel dicembre 2019.
‘Ndrangheta, che opera nella regione più povera d’Italia, Calabria, controllando la maggior parte della cocaina che arriva in Europa.
(Interessante: Germania: diverse persone ferite in attacchi con coltelli sui treni).
Il noto procuratore antimafia Nicola Gratteri – il cui tentativo di sconfiggere la ‘Ndrangheta l’ha costretta a vivere sotto la protezione della polizia per più di 30 anni – ha detto che le cose sono andate “molto bene” sabato.
“Su 91 imputati, 70 persone presunte innocenti sono state condannate”ha detto all’agenzia di stampa italiana AdnKronos, aggiungendo che i rilasciati avevano minori responsabilità.
Alcuni dei più pericolosi ricevono pena massima 20 anni richiesti dal pm.
(Leggi: L’ufficiale dell’obitorio ammette che dozzine di cadaveri sono state abusate.)
Tra loro c’erano Domenico Macri, dell’ala militare del gruppo; Pasquale Gallone, braccio destro del presunto capomafia Luigi Mancuso, il cui processo è ancora in corso; e Gregorio Niglia, i cui ruoli includevano l’acquisizione di armi e l’estorsione.
Circa un terzo di questo gruppo è stato condannato 10 anni o più e 21 persone sono state rilasciate, ha detto Gratteri.
Più notizie
Vescovo francese ammette la responsabilità della Chiesa in caso di abuso
Nazionale peruviano accusato di aver derubato la casa di celebrità britanniche
AFP
“Amante della musica aspirante. Scrittore. Avido esperto di birra. Lettore pluripremiato. Studioso di social media. Esperto di cibo a misura di hipster. Pioniere della TV.”