Mondiali di rugby 2023 – Barometro Nuova Zelanda – Italia: Aaron Smith imbroglione, Giacomo Nicotera travolto

La Nuova Zelanda ha umiliato l’Italia (96-17) questo giovedì sera a Lione. Molti giocatori avrebbero potuto essere i migliori giocatori degli All Blacks, come Aaron Smith, che si è distinto con una tripletta in meno di mezz’ora. Difficile invece togliere tre giocatori della Squadra Azzurra completamente crollati, come Giacomo Nicotera, che aveva difficoltà a bordo campo.

Superiore

Il centro infortunato non ha partecipato all’inizio della Coppa del Mondo. Ha fatto il suo debutto nel Questo Mondiale del 2023 contro l’Italia. E che ritorno ha fatto con una tunica nera! Dalle 6esi distinse con deliziosi passaggi di gamba messo tra le braccia di Will Jordan. La sua Chistera a 36 annie è un segnale dello stesso calibro. Efficace in attacco, ma anche in difesa, come dimostra il suo graffio nel primo tempo, Jordie Barrett ha dimostrato che vale la pena fare affidamento!

Savea ha fatto Savea contro l’Italia. La terza linea centrale mostra la sua potenza. Esempio: al terzo tentativo degli All Blacks, è stato lui a sfondare dopo l’espulsione del suo avversario. Ha segnato il quarto e il settimo tentativo della sua squadra. Al di là delle sue azioni assertive, conferisce potenza ad ogni presa di palla e anche al ruck. Ha guidato un gruppo neozelandese che ha facilmente dominato i primi otto italiani per tutta la partita. È stato votato migliore in campo.

Il mediano di mischia ha segnato una tripletta in meno di mezz’ora. Ha segnato tre mete come puro mediano di mischia. Lo sfacciato neozelandese ha capitalizzato il lavoro dei suoi grandi giocatori nei suoi primi due gol, segnando dopo aver portato la palla. Al suo terzo tentativo, ha sostenuto Jordie Barrett. Come al solito, ha guidato magnificamente il gioco della Nuova Zelanda.

Pizzico

Il primo gol del Montpellier non è riuscito a reagire Nuova Zelanda. Nel primo tempo si è distinto con passaggi diretti in touch, tiri con poca sensibilità o tocchi sbagliati. Nella ripresa non è stato più protagonista, anzi. Al secondo tentativo, Will Jordan ha aspettato troppo a lungo per prendere una palla alta e ha permesso al suo avversario di riconquistare la palla (70). Ha spazzato via l’attacco finale dell’Italia con un attacco purificatore sull’avversario. Come la sua squadra, affondò…

Il match tra troie italiane è stato fantastico! Ha mancato tre tocchi, di cui uno entro cinque metri, in un raro momento clou italiano. Non è riuscito ad affrontare Ardie Savea, quindi Ardie Savea ha provato. Faceva anche parte della prima linea italiana che si ribaltava ad ogni mischia…

Il mediano di mischia ha pochissima influenza sulla sua squadra, sia in attacco che in difesa. Non ha fatto la differenza in partita, a parte il suo tiro che si è fatto sentire parecchio nel primo tempo. È stato spesso battuto, come nel primo e nel terzo down della squadra avversaria. Ma il suo sostituto, il candidato lionese Martin Page-Relo, non è stato molto migliore. Sull’espulsione dopo il primo tentativo dell’Italia, è stato bloccato. Risultato: prova di Brodie Rettalick, fine degli highlights italiani e Gli All Blacks tornano in Italia

Riccarda Fallaci

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